BRINDISI– “La nostra è una politica nuova e concreta che portiamo avanti da dieci mesi. Rispetto a questo rinnovamento, la stessa opposizione, non riesce ad abituarsi.Le forze di minoranza del nostro consiglio comunale ancora non vogliono e non riescono a liberarsi da quella che è la logica di una politica vecchia, dove i teatrini in consiglio prendevano tutte le volte il posto della politica, riducendo così la città in una sofferenza preoccupante”. La maggioranza di centrosinistra replica così all’opposizione, i partiti che sostengono Consales non intervengono in Consiglio alle accuse mosse dalla minoranza, ma lo fanno qualche ora dopo con un comunicato ufficiale. Dicono di essere unite e coesi, e che l’unico intervento, quello di Salvatore Brigante del Pd, valeva per tutti e non solo per il suo partito. Insomma la dialettica politica, non era necessaria, bastavano le parole del sindaco e quelle di Brigante, perché loro non vogliono perdersi in chiacchiere. E forse hanno ragione, dopo tutte le chiacchiere che hanno fatto.
“È evidente che per alcuni dell’opposizione- continuano i consiglieri di Pd, Noi Centro, Udc, Pri– gli interventi in consiglio comunale ,da una parte risultano la somma di vecchie follie rancorose di tipo personale che non interessano alla collettività, dall’altro un modo strategico per rallentare la veloce ed efficace politica che sta ridando credibilità e funzionalità alla città. Si è chiesto il voto per la nuova giunta quando questo lo si richiede solo al primo consiglio comunale sulle linee programmatiche del sindaco, cosa già fatta al primo consiglio comunale”.
Sulla crisi di maggioranza, il centrosinistra replica: “L’opposizione parla ancora della crisi, quando questa si è risoluta con sole due riunioni di maggioranza e in soli due giorni; forse l’opposizione avrebbe voluto una crisi più lunga, magari strumentalizzandola. Salvatore Brigante ha replicato non solo come capogruppo del PD, ma a nome e per conto della maggioranza; probabilmente la nostra compattezza e il nostro pragmatismo politico danno fastidio all’opposizione. La verità è una sola, la maggioranza con il sindaco Consales, alla oramai bocciata politica dei teatrini e della parole, preferisce la politica del fare e del fare bene, perché questa città ne ha veramente bisogno”.
Lu.Po.
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