BRINDISI – Non si ferma il cammino della Happy Casa Brindisi. Dopo i due punti conquistati sul parquet della Fiat Torino, la squadra biancoazzurra supera la Flexx Pistoia con un agevole 88-74 che vale doppio in quanto permette a Brindisi di portarsi avanti nella differenza canestri proprio contro la formazione toscana, diretta concorrente per la salvezza. Le sconfitte di Capo d’Orlando e Pesaro, in attesa di conoscere il risultato di Varese impegnata domani sera contro Milano, sono sicuramente da sprono per i ragazzi allenati da Vitucci: Brindisi, infatti, ha momentaneamente staccato la zona rossa della classifica grazie ai risultati ottenuti nelle ultime uscite e ha ricevuto un “bonus” in previsione del cammino complicato che la attende, con le sfide con Venezia e Milano alle porte.
Solito starting five per la Happy Casa Brindisi, che parte con Suggs, Tepic, Smith, Moore e Lalanne: la partenza è complicata perché Pistoia trova percentuali altissime da tre punti e prova a mettere la testa avanti grazie ai canestri di Gaspardo, miglior realizzatore dei suoi. Dall’altra parte, Diawara, ex della partita, trova un’accoglienza pesantissima dalla sua vecchia tifoseria: i fischi di tutto il PalaPentassuglia, soprattutto a livello morale, si fanno sentire tantissimo e incidono negativamente sulla sua prestazione, forse la peggiore della sua stagione, con due falli e un solo punto. Tra primo e secondo quarto, tutto sommato, regna un sostanziale equilibrio. Pistoia, con il 20-21 della prima frazione e con il 19-23 della seconda, arriva all’intervallo lungo in vantaggio, ma non aveva ancora fatto i conti con l’mvp di questa sera, Nic Moore. Il play, infatti, si accende nuovamente nel terzo quarto, dove realizza 19 dei suoi complessivi 21 punti, frutto di 5 triple e di una grande personalità con il quale ha letteralmente trascinato i suoi compagni. Brindisi inizia a prendere terreno, i canestri di Mesicek sono pesanissimi sull’economia della partita e consentono ai padroni di casa di chiudere il quarto sul 33-19, score incredibile che li lancia verso la vittoria. Nel quarto quarto Brindisi è impegnata a difendere il risultato, missione che riesce nel migliore dei modi: nel secondo tempo, infatti, la squadra di Vitucci ha concesso solo 30 punti agli ospiti, surclassati e usciti dalla partita lentamente ma in maniera decisiva. Al suono della sirena, può esultare tutto il PalaPentassuglia, rumoroso e colorato come sempre: Brindisi vince ancora, arriva a 12 punti in classifica e inizia a farsi trovare pronta agli appuntamenti importanti.
Può sicuramente sorridere Vitucci, rilassato e contento in sala stampa nel post partita: “Sono contento perché abbiamo giocato bene, attaccato e difeso bene concedendo poco ai nostri avversari. Non ci siamo disuniti e, nonostante qualche errore, abbiamo amministrato”.
Con il morale alle stelle, ora la Happy Casa Brindisi può pensare alla prossima partita, la trasferta contro Venezia.
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