BRINDISI- Non si sono presentati in giunta i due assessori dei Democratici e Socialisti, Maria Rita Greco e Salvatore Brigante. Un passaggio fondamentale per esprimere fiducia all’operato della sindaca, all’ordine del giorno c’era il bilancio di previsione. Il primo vero atto politico amministrativo dell’amministrazione Carluccio. Ma gli assessori di Loiacono e compagni non c’erano. Il gruppo conta cinque consiglieri comunali compreso l’appena arrivato Damiano Flores, che ha lasciato il Pd all’opposizione per aggregarsi alla maggioranza.
Intanto il bilancio è stato approvato dai cinque assessori presenti, convocata per domani la conferenza capigruppo che deciderà la data del consiglio comunale che non potrà andare oltre il 26 aprile. Il bilancio sarebbe dovuto essere approvato il 31 marzo. Notizie di stampa infondate avevano dato per certa la diffida del prefetto ma sino ad oggi non è arrivato atto. La stessa amministrazione ha inviato una nota alla Prefettura con la quale si comunica la necessità di alcuni giorni di approfondimenti.
Il consiglio comunale sarà quindi il vero è proprio scoglio, se Angela Carluccio non dovesse votare avere la maggioranza nell’approvazione di bilancio allora si porrà fine a questa esperienza amministrativa.
Da parte sua lei non intende procedere a nessun azzeramento di giunta, quindi non raccoglierà questa richiesta dei Democratici e Socialisti. In un’intervista rilasciata ieri a BrindisiOggi la sindaca si dice stanca di questi disappunti che non trovavano vere motivazioni, parla di falsi problemi. “Gli assessori stanno lavorando- dice- sono persone e professionisti, non pedine da spostare quando qualcuno delle forze politica ha mal di pancia. Mi dicessero allora nel merito gli errori di ciascuno e il perché qualcuno dovrebbe restare a casa. “
Intanto il bilancio approvato dalla giunta prevede il mantenimento delle spese per i Servizi sociali. Saranno stanziati in questo ambito circa 9 milioni 400 mila euro, tra cui 494.000 euro per interventi assistenziali, 5.236.000 euro per rette di mantenimento dei minori in istituti di ricovero, 800.000 euro per sostegno canoni di locazione, 192.000 euro per assistenza alunni audiolesi e videolesi, 550.000 euro per contributi ad anziani e minori bisognosi, 640.000 euro per contributi a famiglie sfrattate e senzatetto, 227.500 euro per assistenza disabili.
Non sarà aumentata la Tassa sui rifiuti, una possibilità garantita dall’allargamento della base imponibile (pagheranno anche utenti di zone finora non servite) e dagli introiti della lotta all’evasione. Inoltre la sindaca ha voluto che siano previste agevolazioni nel pagamento della Tari per le famiglie più bisognose: sarà aperto un bando con somme che saranno messe a disposizione proprio per il pagamento della Tassa sui rifiuti.
Non subiranno aumenti neanche le tariffe per i servizi a domanda individuale: ticket mensa, ticket impianti sportivi, scuolabus.
La giunta ha stanziato un milione 400 mila euro a copertura della perdita di esercizio della “Brindisi Multiservizi”, per iniziare il percorso di salvataggio della società e di tutti i posti di lavoro, così come la sindaca aveva già promesso, inoltre prevedendo in Bilancio lo stanziamento delle medesime risorse impiegate nel 2016, in attesa comunque della definizione del nuovo piano d’impresa.
Nell’ambito delle opere pubbliche, sono stati destinati circa 4 milioni di euro, residui di mutui già contratti, per una serie di interventi considerati primari quali l’illuminazione della Sp 41 (litoranea nord), eliminazione delle barriere architettoniche dei sottopassi ferroviari e sovrappasso di via Del Mare, interventi di manutenzione straordinaria su scuole comunali, manutenzione di strade, marciapiedi, pubblica illuminazione e Pala Malagoli, ristrutturazione centro Polivalente Bozzano.
La sindaca fa sapere che sarà previsto il rilancio dell’Università le cui risorse erano state pressoché azzerate nella gestione commissariale e che invece vivrà un sostanziale periodo di crescita e potenziamento essendo un punto politico fondamentale già nel programma elettorale della sindaca Carluccio.
Stanziamento di 150 mila euro quale contributo annuale per la Fondazione “Nuovo teatro Verdi”, anche questa penalizzata durante la gestione commissariale.
Particolare riguardo è stato riservato alle grandi manifestazioni che contribuiscono al rilancio dell’immagine della città. In quest’ottica è stata decisa una riduzione dell’80% della Tosap (Tassa occupazione suolo pubblico) per quelle iniziative che verranno considerate dalla giunta di rilevante interesse per l’immagine della città.
“Sono particolarmente soddisfatta dell’approvazione del Bilancio 2017-2019 che rappresenta la concretizzazione della prima parte del progetto di rinascita della città”, dichiara la sindaca Carluccio. “Sappiamo che dovremo lavorare con grande impegno, ma ora partiamo da basi concrete e dalla consapevolezza di poter realizzare i nostri obiettivi”.
BrindisiOggi
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