CISTERNINO – Festa in masseria con sorpresa. Potrebbe essere questo il titolo dell’operazione portata a termine dai finanzieri della Guardia di Finanza di Fasano, coordinati dal capitano Biagio Palmieri, che, nella serata di ieri, hanno fatto irruzione nel bel mezzo di una festa privata in una masseria di Cisterino per eseguire alcuni controlli sui dipendenti che prestavano servizio all’interno della struttura ricettiva.
I militari, alla fine delle verifiche, hanno accertato che, su 12 impiegati in varie mansioni, tra cui barman, camerieri, cassieri, guardarobieri, solo uno era in regola: in 10 possedevano dei voucher, buoni lavoro per prestazioni occasionali dalla durata precisa e limitata, scaduti e un altro era completamente in nero. Dei due registratori di cassa presenti nella masseria, inoltre, uno è risultato rotto e l’altro non aveva emesso alcuno scontrino. Al titolare della struttura sono state contestate le sanzioni amministrative previste dalla normativa vigente in materia fiscale e di lavoro sommerso. Le Fiamme Gialle, dall’inizio dell’anno, hanno scoperto, nella sola provincia di Brindisi, 43 lavoratori in nero e 12 irregolari.
BrindisiOggi
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