BRINDISI – Uno degli spettacoli più esilaranti e scenografici arriva al Teatro Verdi di Brindisi. ‘La Febbre del sabato sera’, il kolossal musical si terrà il prossimo 18 gennaio.
Tratto dal celebre film ‘Saturday night fever’ con John Travolta, che sta facendo ballare tutta l’Italia sugli indimenticabili brani dei Bee Gees finalmente anche a Brindisi. Adesso toccherà anche ballare: Indice in su e mano sul fianco. ‘Saturday night fever – La febbre del sabato sera’, il film icona che ha emozionato migliaia di giovani e segnato per sempre l’era della disco music, è diventato un musical teatrale riscuotendo uno strepitoso successo all’Arena di Verona. Ora lo spettacolo, prodotto dal Teatro Nuovo di Milano, approda a Brindisi nel Nuovo Teatro Verdi, con inizio spettacolo alle 20.30.
Le suggestioni del film vibrano ancora, a quarant’anni di distanza. Il talento di John Travolta, i suoi stivaletti a punta che sfidano il mondo, i pantaloni a zampa che toccano per terra. E ancora i battiti della disco music, il tocco glam, il ritmo del sabato arroventato e tribale. Fascinazione e alchimia. Colori accesi. Il rosso, il blu, il giallo.
Sotto la guida registica di Claudio Insegno, Francesco Italiani si cala nei panni del grande John Travolta e del suo Tony Manero, l’italo-americano commesso di giorno in una ferramenta e ballerino notturno che si muove insieme ai suoi amici sulla pista sulle note indimenticabili dei Bee Gees. Sciupafemmine, ciuffo impomatato, sguardo assassino. Italiani, danzatore, cantante e coreografo, ha lavorato con i maggiori coreografi italiani e internazionali come Pietro Garinei, Gino Landi, Franco Miseria e Stefano Bontempi, sia in televisione sia in teatro, esperienze che lo hanno proiettato sulle migliori scene nazionali ed europee. Al suo fianco la strepitosa Anna Foria nel ruolo di Stephanie Mangano, la ragazza di Brooklyn in cerca di emancipazione e riscatto sociale, con cui Tony intreccerà una difficile relazione, e la bravissima Arianna Galletti.
La pellicola, tra le più celebri e premiate nella storia del cinema, diretta nel 1977 dal regista John Badham, lanciò l’attore John Travolta, il quale, per effetto del successo planetario della produzione, si trovò per diversi anni ingabbiato nel ruolo del grande ballerino. Il film è tratto da una pseudo-inchiesta giornalistica di un quotidiano newyorkese sulla vita notturna delle comunità povere metropolitane, in contrapposizione alla vita mondana delle classi agiate di Manhattan, le serate fastose negli storici templi della disco music come lo Studio 54.
Il musical è un omaggio alla disco music e al glam dominante degli anni Settanta: uno spettacolare juke box musical in cui rivivere i successi disco in voga all’epoca tra cui spiccano le canzoni originali dei Bee Gees come «Stayin’Alive, «How deep is your love», «Night Fever, «You should be dancing» e tante altre in voga tutt’oggi quali «Symphonie no. 5», «More than a woman» e la celeberrima «Disco Inferno».
I migliori performer del musical italiano, veri talenti, sono pronti a farci ballare e a cantare i grandi successi della disco music con una travolgente colonna sonora che fa da sfondo alle vicende del giovane Tony Manero.
“Tony Manero è un personaggio affascinante e controverso – ha spiegato Francesco Italiani -, il canto e il ballo gli permettono di rivelarsi e di crescere pian piano fino a diventare più maturo. Da ragazzo ribelle e “irregolare” si trasforma in uomo, sono molto contento di interpretare un’icona cinematografica così significativa”.
“Stephanie Mangano – ha aggiunto Anna Foria – è una ragazza apparentemente snob che presto rivela la sua vera natura provando a cambiare il modo di vivere e lasciando casa e affetti per cercar fortuna. Sono legata a questo personaggio, tanto da emozionarmi ogni volta che salgo sul palco”.
Cresciuto a Brooklyn, come i suoi migliori amici, Tony ha voglia di riscatto, ma ha un solo talento, il ballo; così ogni sabato sera diventa il re della pista della discoteca «Odissey 2001»: insieme alla bellissima partner Stephanie Mangano cercherà le luci del successo a Manhattan. L’atmosfera del cult movie firmato rivive nel concept cinematografico con cui il regista Claudio Insegno ha voluto caratterizzare questo nuovo allestimento. Regista teatrale e cinematografico, sceneggiatore, attore e doppiatore, Insegno ha firmato la regia di alcuni fra gli spettacoli e musical di maggiore successo delle ultime stagioni teatrali: «Victor/Victoria», «Joseph e la strabiliante tunica dei sogni in Technicolor», «Fiori d’acciaio», «Rodolfo Valentino», «Tre cuori in affitto», «Shrek», «Rumori fuori scena», «Jersey Boys», per citarne soltanto alcuni.
A ricostruire la leggendaria era della Disco nella New York degli anni Settanta, contribuiscono le magnifiche coreografie originali di Valeriano Longoni, le intramontabili musiche con la supervisione di Angelo Racz, il tecnologico impianto scenografico firmato da Roberto e Andrea Comotti arricchito dai video di Francesca Del Cupolo ed Erika Dolci, i costumi della celebre Graziella Pera, il disegno luci di Valerio Tiberi e il disegno audio di Simone Della Scala.
BrindisiOggi
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