BRINDISI- “Mio fratello in carcere nella sezione Covid ma il suo tampone è negativo”. E’ il grido d’allarme lanciato da una donna brindisina in ansia per il fratello detenuto nel carcere di Tolmezzo in provincia di Udine. Da circa un mese questo uomo è rinchiuso nella sezione Covid della casa circondariale nonostante il suo tampone sarebbe risultato negativo. “Siamo molto preoccupati e non sappiamo più a chi rivolgerci- ha detto la donna- mio fratello si trova in quel carcere da un mese e al suo arrivo è stato sottoposto a tampone insieme ai suoi compagni. Cinque sono risultati positivi, due , mio fratello incluso, negativi. Nonostante questo si trova nella sezione Covid del carcere in un ambiente dove il virus circola e a contatto con gli operatori”. Così un’intera famiglia da circa un mese vive nell’angoscia, con la paura che il loro congiunto che tra l’altro ha avuto poco tempo fa una bronchite asmatica, possa ammalarsi. L’uomo più volte ha chiesto di poter essere trasferito nella sezione ordinaria ma non ha mai ottenuto risposta. “Io stessa ho chiamato in carcere- dice la donna- ma mi è stato detto che queste sono le disposizioni. In pratica mio fratello è in ostaggio. E’ vero lui è in carcere per scontare la sua pena ma il diritto alla salute è un’altra cosa”.
BrindisiOggi
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