BRINDISI- Comunità ellenica, arriva il nuovo console onorario.
E’ Antonella Mastropaolo il nuovo console onorario di Grecia per Brindisi, Lecce e Taranto e sarà presentato alla comunità domenica 7 febbraio durante un appuntamento che si svolgerà alle ore 10:45 a Brindisi nel prestigioso salone dello storico Grande Albergo Internazionale sito sul lungomare del capoluogo messapico. Contestualmente la comunità saluterà il console uscente Roberto Fusco.
La Comunità Ellenica del Grande Salento (Brindisi, Lecce e Taranto) infatti domenica prossima radunerà i suoi soci e simpatizzanti per parlare di progetti e idee da calendarizzare in questo 2016.
“Non si deve pensare minimamente di vivere di rendita, questi primi 14 anni di vita abbiamo fatto molto siamo stati sempre presenti ed attivi nella vita sociale e culturale nel territorio ma ora si deve fare il salto di qualità, pensare alla grande- sottolinea il fondatore e presidente del sodalizio italo-ellenico del grande Salento Ioannis Davilis- la elezione di Matera come capitale della cultura europea 2019 apre nuove prospettive per un corridoio storico culturale di grade rilievo. Una vera strada- percorso di memorie che partendo dalla Grecia, attraverso Brindisi, Taranto e Metaponto arrivi alla Città dei Sassi più famosa del mondo. Stiamo pensando ad un percorso ellenistico- bizantino che metterebbe il nostro territorio insieme a Matera nel centro di un diverso interesse turistico internazionale”.
Nel programma anche i dovuti riconoscimenti alla famiglia Tedesco, di origine greca, associata alla Comunità Ellenica. Sarano elogiati e premiati con apposite targhe Maurizio e Antonio Tedesco, padre e figlio, tuffatori storici per il recupero della Croce nel Porto di Brindisi il giorno dell’Epifania.
Infine l’attesa cerimonia del taglio e della distribuzione dei pezzi da parte del presidente della Comunità Ellenica della “Vassilopita”, la torta benaugurale per il nuovo anno di San Basilio con l’ambita monetina porta fortuna nascosta nel suo interno. La cerimonia sarà preceduta dalla benedizione del dolce e dei presenti da parte del archimandrita Arsenios Rettore della Chiesa Ortodossa in Brindisi. Dovuto e gradito finale con brindisi collettivo con calici di ouzo greco e spumante italiano.
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