BRINDISI- E’ un triste risveglio del giorno di Ognissanti per la città di Brindisi. Un ragazzo di 19 anni perde la vita mentre passeggia con una sua amica lungo via Amerigo Vespucci al quartiere Casale, la ragazza di soli 16 anni resta gravemente ferita. Passeggiavano tranquillamente quando un’auto li ha investiti in pieno. Un colpo fatale per Andrea De Nigris. Vano ogni tentativo di salvarlo. La sua vita in pochi istanti è finita qui, su questa strada, su uno degli angoli più belli di questi città che ora però diventa il ricordo della tragedia.
Sgomento e dolore tra gli amici e la sua famiglia, per questo bravo ragazzo, intraprendente e con le idee chiare. Tanti i ragazzi che questa mattina si sono recati sul luogo dell’incidente per portare un fiore, quando ancora la polizia stradale procedeva ai rilievi per ricostruire l’esatta dinamica dell’incidente che in un soffio ha ucciso Andrea. Un ragazzo per bene, che sino allo scorso anno frequentava il liceo scientifico Monticelli di Brindisi. Sulla pagina Facebook della scuola Andrea viene ricordato come un ragazzo sempre presente in tutte le manifestazioni scolastiche, rappresentante di classe attivo, sempre pronto a creare idee per la scuola e a coinvolgere il gruppo. “Ciao Andrea la tua scuola non ti dimenticherà mai”, così si legge in chiusura del messaggio.
La ragazza di 16 anni è ricoverata all’ospedale Perrino di Brindisi, ha riportato gravi ferite ma fortunatamente non è in pericolo di vita. E’ una studentessa anche lei del liceo Monticelli, una sportiva con la passione del nuoto.
Sulla vettura che ha investito i due ragazzi c’era un loro coetaneo, anche lui 19 anni. Ha perso il controllo dell’auto in curva per causa che ancora non si conoscono.
Lucia Portolano
La vita è ingiusta
quanta rabbia non si puo’ morire così
E’ oramai risaputo che ha pagare nella vita sono sempre i buoni poveri Cristi.
Condoglianze alla Famiglia.
Balordi sono i comportamenti. Fosse stato un “delinquente” avremmo forse gioito? Non mi pare ora il caso di approfondire l’argomento, non condivido affatto il pensiero anzi, lo bandisco. Vicino alla famiglia, amici e conoscenti, rispettoso del loro dolore.
MA MAI CHE INVESTONO UN DELINQUENTE. LA VITA E’ PROPRIO BALORDA.