Junior Fasano, prima finale scudetto al Bolzano sul filo di lana

NOCI – La Junior Fasano nel primo match valido per la finale scudetto di pallamano cede di una sola rete e dovrà cercare il colpo in esterna. 

Il palcoscenico è quello del PalaIntini di Noci, eletto come campo di casa dei fasanesi, il pubblico al seguito quello delle migliori occasioni, gli avversari quelli ormai storici dell’Ssv Handball Bozen di Bolzano.

La squadra di coach Francesco Ancona apre le marcature con Samir Beharevic, dando il via al botta e risposta con i bolzanini. Beharovic è il trascinatore dei fasanesi, mentre gli avversari sul 7-5 perdono uno dei loro uomini più importanti, Felipe Gaeta. Subito dopo Bruno Brzic sigla l’8-5 per i fasanesi. Bolzano però recupera e trova il 9-9 su cui Ancona chiama il timeout. I fasanesi ritrovano la quadra e tornano davanti: Brzic fa 13-10, Pasquale Maione, altro protagonista per lo Junior ed ex di turno con Vito Fovio (il portiere fasanese), mette la partita sul 15-11. La rete di Andreas Kammerer decreta il 15-12 che chiude i primi 30 minuti di gara.

Dean Turkovic apre le marcature nella ripresa, con Demis Radovcic che dà il 15-14 ai bolzanini. Maione toglie le castagne dal fuoco ai fasanesi trovando il nuovo allungo, ma la partita si mantiene sui binari dell’equilibrio tra le due squadre, con Kammerer che agguanta il 18-18 e mette il 18-19 in maniera fortunata. Maione pareggia per lo Junior, ma sul 19-20 del solito Kammerer c’è il timeout fasanese. Bolzano però allunga: Turkovic sigla il 19-22, prima del risveglio fasanese: Flavio Messina fa 21-22, sul 22-23 di Maione Ancona chiama la sospensione. Messina pareggia (23-23), Beharevic riporta la Junior in vantaggio, Fovio (provvidenziale durante la partita) blocca il tiro libero del possibile pareggio bolzanino. Michael Widmann, però, mette dentro il 24-24.  C’è la sospensione fasanese, Turkovic riporta in vantaggio i bolzanini 24-25Jan Jurina blocca la rimonta bolzanina, Fovio evita un ulteriore passivo: la partita finisce così, ora servirà un altro mezzo miracolo a Bolzano dopo quello della semifinale di ritorno contro il Terraquilia Carpi.

F.Tr.

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