Istituita l’unità di crisi alla Prefettura di Brindisi, il rimorchiatore Barretta aggancia la nave, si attendono nuovi arrivi

BRINDISI- AGGIORNAMENTO h.18 / Nave in fiamme a largo di Otranto, Palazzo Chigi istituisce l’unità di crisi presso la Prefettura di Brindisi. Attivate le procedure per accogliere i passeggeri e il personale dell’equipaggio della Norman Atlantic colpita da un incendio questa mattina all’alba, intorno alle 5’30 a 20 miglia dalla costa di Otranto. La nave era partita da Igoumenitsa diretta ad Ancona. A lavoro in prefettura a Brindisi il prefetto Nicola Prete, i vice prefetti Maria Rita Iaculli e Pietro Massone.

Alle 18 sono arrivati a Brindisi 6 feriti, tutti in codice giallo con sintomi di ipotermia trasportati all’ospedale Perrino. Due bambine sono state dimesse. Intanto il rimorchiatore Barretta  ha agganciato da qualche minuto la nave traghetto grazie all’ausilio dell’elicottero dell’aeronautica militare indirizzando la prua verso l’Albania. Per le 19 è previsto l’arrivo della nave della Marina militare San Giorgio partita dal  porto di Brindisi. “Abbiamo predisposto tutte le misure- spiega Maria Rita Iaculli- siamo in attesa dell’arrivo della nave San Giorgio. Non abbiamo notizie certe, a Brindisi potrebbero arrivare altre persone soccorse. La situazione sarà più chiara intorno alle 20”.  Al momento le persone messe in salvo sono 161, a bordo ci sono ancora 317 persone, il comandante è l’italiano Argilio Giacomazzi, 62anni di La Spezia. La nave ora si trova a 39 miglia da Otranto, a 13 miglia da Valona. Purtroppo c’è una vittima.

BrindisiOggi

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