BRINDISI- La mobilitazione dei dipendenti dell’Ispettorato del lavoro, va avanti da più di un mese ed è culminata con la giornata di sciopero proclamata per il 18 marzo da tutte le OO.SS. per protestare contro l’esclusione del personale di INL e ANPAL dal DPCM di armonizzazione delle indennità di amministrazione.
“Incomprensibilmente il personale di INL e ANPAL, pur avendo applicato il CCNL del Ministero del Lavoro, è stato escluso dal provvedimento che armonizza le indennità di amministrazione per tutti i dipendenti dei Ministeri e per effetto del quale non percepiranno aumenti contrattuali che vanno da 1500 a 2500 euro annui- dice la Cgil- La sede dell’Ispettorato del Lavoro di Brindisi è rimasta chiusa nella giornata del 18 Marzo in quanto l’adesione dei dipendenti è stata totale. Si attende, adesso, l’esito dell’incontro annunciato per il prossimo 30 marzo tra i sindacati e il Ministro del Lavoro Orlando”.
BrindisiOggi
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