FASANO – Identificato l’uomo deceduto in seguito all’investimento sui binari nei pressi della stazione ferroviaria di Fasano domenica pomeriggio (18 marzo): si tratta di un 58enne originario di Fasano. La vittima, così come ricostruito dagli investigatori, si sarebbe suicidato buttandosi sotto il treno Frecciabianca Milano-Lecce intorno alle 16.55.
Il tragico evento è avvenuto nel pomeriggio di domenica scorsa. Il traffico ferroviario sulla linea Bari-Lecce è rimasto bloccato per diverse ore. L’impatto è avvenuto intorno alle 16.55 ed è stato così violento – il convoglio attraversava a grande velocità la stazione di Fasano – che la Scientifica ha lavorato per ore pur di riuscire a risalire all’identità dell’uomo. L’identificazione è stata possibile per un pezzettino di tessera sanitaria che fuoriusciva da una tasca del pantalone e la data di nascita scritta su un crocefisso in legno.
Il corpo del 58enne è praticamente stato dilaniato dal treno. Il corpo recuperato è stato trasferito presso la camera mortuaria di Ostuni, dove è presente una cella frigorifera. Il riconoscimento è stato fatto da alcuni familiari della vittima. Il fasanese non era sposato e viveva da solo.
Alcuni testimoni presenti alla stazione ferroviaria di Fasano lo avrebbero visto camminare nervosamente vicino ai binari. Nessuno, però, poteva aspettarsi un epilogo così tragico. La salma è ancora a disposizione dell’Autorità giudiziaria, nelle prossime ore, il pm potrebbe rilasciare il nullaosta affinchè vengano celebrati i funerali. Le indagini sono state eseguite dagli uomini della Polfer di Bari.
Foto di repertorio
BrindisiOggi
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