OSTUNI – Oltre 200 persone controllate a ridosso delle festività pasquali, con un bilancio di 3 denunce a piede libero. È questo il bilancio dei controlli messi in campo dalla polizia del commissariato di Ostuni, guidato dal commissario capo Gianni Albano.
In contrada Camastra, in agro di Ostuni, un equipaggio della Polizia giudiziaria del Commissariato era intenta ad un controllo delle zone di campagna attorno alla città Bianca quando ha notato un’autovettura sospetta con un individuo a bordo che procedeva lentamente, guardandosi intorno e nello specifico, all’interno di villette private e di proprietà agricole. Un atteggiamento che ha insospettito i poliziotti, che hanno controllato il numero di targa della vettura, di cui era stata segnalata la presenza nei giorni precedenti. Gli agenti hanno così fermato l’uomo, identificandolo e controllandogli l’auto. Nel mezzo, sarebbe stato trovato un vero e proprio arsenale da scasso: un 
bastone in legno, un martello, un taglierino, diversi cacciavite, svitatori di serrature ed un seghetto. Nel portabagagli, altri strumenti di effrazione e uno “spadino”, normalmente usato per forzare ed aprire serrature, anche e soprattutto di autovetture. Tutto, sottoposto a sequestro penale.
L’uomo, M.A. 45enne del posto già noto alle forze dell’ordine per reati in materia di furti e droga, è stato denunciato a piede libero per porto di oggetti atti ad offendere e possesso di grimaldelli e strumenti atti all’effrazione.
Nello stesso frangente, un’altra Volante del Commissariato della Città Bianca, dopo la denuncia per furto di una bicicletta di elevato valore economico, durante un pattugliamento in centro, avrebbe notato un cittadino extracomunitario a bordo di una bici che, per tipologia e caratteristiche, si avvicinava a quello di cui si era denunciato il furto. Una volta fermato, lo si è identificato. Condotto in questura, il proprietario della bici avrebbe riconosciuto il mezzo su cui era il giovane come la propria bicicletta.
Il 33enne M.S., di origini marocchine, è stato denunciato a piede libero per ricettazione del mezzo risultato provento di furto.
La terza denuncia è scattata durante alcune verifiche in contrada Salinola: qui era stata segnalata la presenza, in immobili di campagna, da parte di sconosciuti. Gli agenti in servizio hanno approfondito i controlli nei confronti di un nucleo familiare: madre e figlio occupavano un immobile di proprietà di un anziano signore residente nel nord Italia. Mentre gli agenti verificavano quanto dichiarato dai 2 occupanti, il giovane, che sarebbe parso infastidito dalla presenza dei poliziotti, avrebbe assunto nei riguardi degli agenti un atteggiamento irriguardoso ed offensivo. Il giovane avrebbe detto ai poliziotti frasi poco piacevoli: “Andate via o finisce male”, “Mi avete rotto i cog…” e concludendo con la minaccia di passare alle vie di fatto, se non se ne fossero subito andati via dall’abitazione.
A quel punto, gli agenti hanno identificato il giovane. M. C. , 32enne, già noto per reati contro il patrimonio, la persona ed in tema di droga, è stato denunciato per violenza o minaccia e oltraggio a Pubblico ufficiale.
BrindisiOggi
Commenta per primo