MESAGNE – Rinviata causa maltempo previsto per il 1° maggio l’inaugurazione del parco nato sulle ceneri dell’ex campo sportivo di via Sasso: la festa è solo rimandata a domenica 8 maggio, quando nella nuova zona verde numerosissime associazioni animeranno la cerimonia del taglio del nastro.
Intanto, impazza il totonome. L’amministrazione comunale ha infatti avviato la possibilità per comitati spontanei di raccogliere firme per sottoporre una serie di proposte per l’intitolazione dell’area.
In città, in realtà, alcuni gruppi spontanei erano nati ben prima della iniziativa comunale. Diversi i nomi che circolano nel popolo di Facebook. Sin dalla sua scomparsa, sono stati in molti a suggerire l’intitolazione del parco a Melissa Bassi. L’amministrazione comunale, con Franco Scoditti sindaco, intitolò invece il tratto di via Torre Santa Susanna in cui abitava la giovane alla sua memoria.
Negli ultimi giorni sono diverse le proposte avanzate. In memoria di tutti i giovani scomparsi a causa di malattie e incidenti stradali, è stato proposto il nome “Parco degli Angeli”, ma non solo: diversi i gruppi che si stanno muovendo alla ricerca di sostenitori per la propria proposta.
In molto vorrebbero che il parco fosse intitolato a Mino Falcone, medico mesagnese scomparso, Scout col nome di Rondine allegra. Un altro gruppo è quello che vorrebbe che il parco fosse dedicato alla memoria di Roberto Potì, bandiera del calcio mesagnese scomparso recentemente. Un altro, invece, vorrebbe che si ricordasse Anna Profilo, una giovane madre definita “vittima di malasanità” che morì a 38 anni lasciando marito e figli piccoli.
Da mercoledì 27 aprile (e fino a martedì 10 maggio) ogni comitato spontaneo di cittadini può inviare al Sindaco una proposta di denominazione, corredata da forte motivazione e da 50 firme a sostegno. Giovedì 12 maggio la Giunta selezionerà le cinque proposte più meritevoli e le sottoporrà ad un referendum popolare che si celebrerà dall’indomani (venerdì 13 maggio) a mercoledì 1 giugno. Sede “elettorale” sarà la Sala di Vetro del nuovo parco. Uno o più consiglieri comunali e un dipendente comunale assicureranno la correttezza delle operazioni di voto raccogliendo su un registro nome, cognome e data di nascita del votante al fine di evitare voti multipli. Voteranno anche i giovanissimi dai 16 anni in su. Giovedì 2 giugno, Festa della Repubblica, avverrà lo spoglio elettorale e la proclamazione del nome.
BrindisiOggi
Parco della pace