POZZUOLI – Mentre il presidente Galluzzo ha rimesso le proprie quote nelle mani del sindaco di Brindisi e si attendono novità dal prossimo Cda a gennaio, la sua squadra torna a casa con un solo punto, chiude quintultima il girone di andata con 19 punti e un saluta un 2012 da dimenticare. Finisce a reti inviolate anche la seconda trasferta del Città di Brindisi in quattro giorni. Non riesce a mister Ciullo di fare bottino pieno nella 17^ giornata del campionato, l’ultima di questa prima fase, nonostante il vantaggio di trovarsi al cospetto di una squadra rimasta in 10 a metà gara. Tutto considerato però è una buona notizia per un Brindisi che deve rinascere piano piano dalle sue ceneri e che si dovrà giocare tutto nel girone di ritorno. E reggere una partita così delicata con lo stress di una settimana difficile e impegnativa non vuol dire poco, soprattutto sul piano morale in vista della seconde parte del campionato che varrà la salvezza. “E’ andata male ma ho visto i ragazzi giocare bene – ha commentato il dg Enzo Carbonella – avremmo potuto fare di più, soprattutto nel secondo tempo perché loro erano rimasti in 10 e non siamo stati bravi a sfruttare il vantaggio, il primo tempo è stato più equilibrato. Ma tornare con un punto da un’altra trasferta su un campo impraticabile con 3 gare in sei giorni è un buon risultato” ha aggiunto Carbonella. Ora i ragazzi di Ciullo potranno godersi il Natale in famiglia e poi pensare ai nuovi impegni del prossimo anno, torneranno ad allenarsi il 27 con 5 doppie sedute prima di Capodanno poi di nuovo in campo a preparare il match contro Bisceglie della prima giornata del girone di ritorno il 6 gennaio 2013. “Abbiamo due settimane per preparare la prossima gara, il girone di ritorno è decisamente un altro campionato ma ci sono ottimi presupposti per fare meglio” ha detto il dg “e a gennaio pensiamo di tornare sul mercato per altri due under perché il mister ha bisogno di cambi esterni che possano giocare sia sulla destra che sulla sinistra” ha concluso il direttore. Ora si attende anche di sapere le novità sul piano societario dopo che l’amministratore unico ha lasciato le quote e ha dato le dimissioni. Previsto per il 3 gennaio il Cda per la ridefinizione dei ruoli.
Carmen Vesco
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