OSTUNI – Inseguimento tra le vie del centro storico di Ostuni: 2 arresti e una denuncia. Recuperata un’autovettura e un ciclomotore rubati. In manette sono finiti Sabino Mastrorilli 26enne e Angelo Soleti 23enne di Ostuni mentre è stato denunciato F.S. (queste le sue iniziali) 44enne del posto per ricettazione dell’autovettura rubata e furto aggravato. Gli arrestati, così come disposto dall’Autorità giudiziaria, sono stati posti presso le proprie abitazioni agli arresti domiciliari. I reati contestati ai due arrestati sono resistenza a pubblico ufficiale, ricettazione e furto, in concorso con il 44enne. I due mezzi, assieme all’altra refurtiva trafugata da una villa sita in Villanova di Ostuni, sono stati restituiti ai legittimi proprietari.
I fatti: nel corso della notte dell’8 settembre scorso, gli agenti delle Volanti durante un normale controllo del territorio, sul piazzale Domenico Colucci ad Ostuni, hanno notato una Fiat 500 vecchio modello di colore rosso poi risultata essere stata rubata.
Gli agenti hanno notato un uomo che scendeva dall’auto poi riconosciuto in F.S., già noto alle forze dell’ordine, e così uno dei poliziotti ha intimato al conducente della 500 l’alt per fermarsi. Ma il conducente a quel punto – stando alla ricostruzione degli investigatori – è ripartito a folle velocità dando vita ad un acceso e pericoloso inseguimento per le vie del centro di Ostuni.
L’inseguimento è durato 20 minuti circa, durante i quali i fuggitivi oltre a – secondo la polizia – tagliare la strada all’equipaggio delle Volanti, avrebbero effettuato manovre d’impiego degli incroci contromano, non si sono fermati agli stop, mettendo così a serio ed effettivo repentaglio l’incolumità pubblica nonché degli stessi agenti.
Solo dopo la lunga fuga, in una viuzza della zona storica della Città Bianca, la Fiat 500, più compatta e maneggevole all’interno delle strade strette della centro storico ma, ha urtato contro lo spigolo di un marciapiede, scoppiando la gomma anteriore sinistra.
Ma questo non ha fatto desistere il conducente della piccola auto che ha proseguito la sua corsa, ma ad un certo punto ha fermato la 500 e gli occupanti hanno abbandonato il mezzo fuggendo a piedi.
Uno dei due è stato però prontamente bloccato e tratto in arresto a seguito di un ulteriore inseguimento appiedato: si trattava di Sabino Mastrorilli mentre l’altro ragazzo, Soleti, è stato poco più tardi rintracciato presso l’abitazione della madre. Il ragazzo – stando al racconto fornito dai poliziotti – si era rannicchiato al di sotto della rete metallica del letto ove aveva cercato di occultare la sua persona, facendo credere agli operanti che non fosse presente in casa.
La perquisizione presso la casa nella disponibilità dei 2 arrestati ha consentito altresì di rintracciare un ciclomotore Piaggio Vespa rubato di recente sempre ad Ostuni nonché un contenitore di monete di una macchinetta cambia-soldi, del tipo di quelli in uso presso le stazioni di servizio e effetti personali quali dischi, racchette da tennis professionali, una motosega a benzina, una grossa ascia, una macchinetta digitale, una calcolatrice elettronica ed altro.
I due ragazzi sono così tratti in arresto in flagranza di reato prima e come disposto dal pm di turno presso la Procura della Repubblica di Brindisi, Milto Stefano De Nozza, sono stati sottoposti ai domiciliari.
L’autovettura provento di furto, con nel nottolino di avviamento del motore inserito uno spadino, così come per la Vespa Piaggio, sono stati restituiti al legittimo proprietario. Lo stesso è valso per il resto della refurtiva.
L’attività investigativa ha permesso anche di dimostrare la responsabilità dei tre soggetti anche per il furto di una macchinetta cambia soldi effettuato presso una stazione di servizio che si trova lungo la provinciale 28 Ostuni-Francavilla avvenuto la notte del 7 settembre scorso.
Per questo, tutti e tre in concorso, sono stati anche denunciati per il reato di furto aggravato.
I due arrestati, Mastrorilli e Soleti, sono stati ulteriormente deferiti all’Autorità giudiziaria per il furto commesso presso la villetta estiva sita in Villanova di Ostuni.
I servizi di controllo del territorio da parte della polizia di Stato all’interno della giurisdizione di pertinenza, proseguiranno nei prossimi giorni nell’ottica del perseguimento della sicurezza generale in una cornice di collaborazione da parte della cittadina che si auspica possa essere sempre più consistente e tangibile.
BrindisiOggi
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