ROMA-Il rinvio dell’iniziativa sulla Costituzione che si sarebbe dovuta tenere ieri presso l’istituto professionale Morvillo Falcone a Brindisi finisce in parlamento. Il senatore del Pd Salvatore Tomaselli presenta un’interrogazione alla ministra Giannini. “Un episodio gravissimo ed inaccettabile quello che ha visto, suo malgrado, protagonista il prof. Mimmo Tardio, all’interno della scuola – l’Istituto “Morvillo Falcone” – al cui interno ha lavorato come docente per un quarto di secolo- afferma il senatore democratico- È davvero inaccettabile che in questo nostro tempo accadano all’interno della scuola pubblica episodi di così grave intolleranza per opera addirittura di dirigenti scolastici”.
Ieri, quando presso l’Istituto “Morvillo Falcone” era in programma uno degli appuntamenti previsti nell’ambito del progetto “Dentro la Costituzione” e di cui Tardio era uno dei relatori del dibattito nelle vesti di rappresentante della Spi – Cgil. Un incontro che è stato annullato dalla dirigente scolastica dell’istituto, la professoressa Rosanna Maci che non avrebbe voluto Tardio tra i relatori. La preside parla di scorrettezza degli organizzatori, in quanto la scaletta era inizialmente diversa, e che avrebbe voluto essere avvertita della variazione visto che era la sua scuola. “Proprio questa mattina – afferma il senatore del PD – ho depositato una interrogazione al Ministro alla Pubblica Istruzione Stefania Giannini, in cui chiedo se lo stesso Ministro non ritiene di disporre una ispezione nell’Istituto ‘Morvillo Falcone’, per capire intanto le ragioni di questo atteggiamento di ostruzionismo da parte della dirigente Maci nei confronti di un valente ed apprezzato ex docente e in occasione di una iniziativa rivolta ai giovani studenti su un tema così importante come la Costituzione. Una ispezione che, ove disposta, a questo punto riteniamo debba anche approfondire modalità e metodi su come viene coordinata e resa quanto più efficace possibile la stessa attività didattica al suo interno e se le varie componenti scolastiche (docenti, studenti e personale scolastico in generale) vengono rese o meno protagoniste delle attività che si realizzano all’interno della scuola.”
BrindisiOggi
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