Iniziata la somministrazione della seconda dose, tra 7 giorni i primi immunizzati, ma salta il programma delle vaccinazioni

BRINDISI –Iniziata ieri, 18 gennaio, la somministrazione della seconda dose agli operatori sanitari della Asl di Brindisi. Tra una settimana avremo i primi 80 immunizzati al Covid 19 della provincia brindisina. Il ciclo del vaccino si è così chiuso per i primi 80 tra operatori sanitari e ospiti della residenza anziani di Fasano che avevano ricevuto la prima dose il 27 gennaio, data storica per l’inizio della vaccinazione contro la pandemia in Italia. Nei prossimi giorni si dovrebbe proseguire con la seconda dose anche per gli altri.

Salta invece il cronoprogramma per la prima dose dopo la mancata consegnata da parte del Pfizer delle scorta dei vaccini. In Puglia se ne calcolano il 39 per cento in meno, che significa meno 11700 dosi. La vaccinazione si blocca.

Secondo un primo programma della Regione Puglia nel Brindisino entro il 25 gennaio sarebbero dovute arrivare 14mila dosi, per vaccinare circa 7mila tra operatori sanitari e ospiti delle strutture per anziani. Ma al momento non è più possibile rispettare questi i tempi. Si arresta la lotta alla pandemia. Dalla Farmacia del Perrino, dove viene stoccato il vaccino portato da Bari, rassicurano che non ci sono problemi di scorte invece per la seconda dose di coloro che hanno già fatto il primo ciclo. Almeno questo.

Intanto l’ordine dei Medici di Brindisi ha chiesto un incontro con l’assessore regionale Lopalco per conoscere i tempi ed stabilire un nuovo programma.

BrindisiOggi

 

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