BRINDISI – Nell’atrio dell’istituto Morvillo Falcone di Brindisi gli studenti stanno protestando da questa mattina (16 dicembre) come segno di vicinanza al trattamento che sarebbe stato riservato al professore Mimmo Tardio, già docente dello stesso istituto ora in pensione. L’episodio è ormai noto ai più: lunedì mattina avrebbe dovuto tenersi un incontro sulla Costituzione all’interno del Morvillo Falcone, ma sembrerebbe che al momento di conoscere i presenti all’appuntamento, la preside Rosanna Maci abbia deciso di rimandarlo. Se da un lato la Maci si giustifica per il suo gesto perché la scaletta prevista era un’altra, per gli organizzatori, ci sarebbe stato un veto alla presenza del professore al dibattito.
“Abbiamo deciso di protestare per difendere un professore che ci è sempre stato vicino – raccontano alcuni degli studenti coinvolti nella manifestazione all’interno della scuola –e come ha fatto per gli anni di insegnamento, anche noi vogliamo dimostrargli che non è solo, che gli studenti gli sono vicini”. La protesta si svolge nell’atrio della scuola, dove i ragazzi si sono ritrovati uniti in mattinata. “La preside vorrebbe che rientrassimo tutti in classe, mentre lei è stata chiusa in presidenza – osservano i ragazzi – Ci troviamo a vivere in una scuola in cui ci sembra manchi il dialogo, il confronto. La preside ha chiuso anche le finestre che si affacciano sull’atrio, come se non volesse proprio comunicare con noi. Pensiamo sia grave che possa avvenire in un’istituzione come questa. Ci piacerebbe – concludono – che qui si respirasse un clima più sereno nei rapporti tra studenti, preside e docenti. Intanto, domani (17 dicembre) andremo uniti a protestare dal Provveditore agli studi”.
BrindisiOggi
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