BRINDISI – Migliorano le condizioni del bambino di 7 anni investito il 2 ottobre in via Appia nei pressi del parco Cesare Braico. Il bimbo è stato spostato nel reparto di Ortopedia dell’ospedale di Brindisi, la prognosi non è stata ancora sciolta ma ormai è questione di ore. Il piccolo fortunatamente è fuori pericolo anche se ha riportato ferite gravi e la ripresa sarà lunga. Sta meglio anche il conducente della vettura che lo ha investito, l’uomo di 36 anni è tornato a casa. Subito dopo l’incidente è stato colto da malore ed è stato sottoposto ad un intervento cardiaco, per qualche giorno è stato in terapia intensiva, l’uomo soffre di problemi cardiaci. L’incidente è avvenuto nel primo pomeriggio del 2 ottobre, il bambino stava attraverso la strada con il fratello di 23 anni, erano lontani dalle strisce pedonali quando è sopraggiunta la Musa. Intanto nei giorni scorsi presso il comando della polizia locale è giunta la email di una donna che sarebbe stata testimone dell’incidente, questa avrebbe fornito alcuni dettagli che sono all’attenzione degli agenti guidati dal comandante Antonio Orefice. Intanto nei confronti del 36enne si procede per lesioni personali, il capo d’imputazione non è stato ancora definito perchè si aspetta di vedere quali saranno effettivamente le conseguenze dei traumi subiti dal bimbo quando i medici scioglieranno la prognosi.
BrindisiOggi
Mi chiedo a cosa servono le strisce pedonali. Anni fa a Houston,lavoravo negli USA, sono stato multato e accompagnato alla sede del distretto di polizia per aver attraversato con lo stop acceso ai pedoni. Nondimeno mi chiedo a quanto andava a musa e a cosa pensava il guidatore. E complimenti al fratello del bambino per il suo insegnamento all’educazione stradale.
Tutto bene quel che finisce bene…i bimbi non meritano di soffrire…una buona guarigione anche se non ti conosco piccolino