BRINDISI- A distanza di un mese e mezzo nuovo blitz della Digos al Comune di Brindisi. Gli agenti della Questura giovedì scorso hanno fatto nuovamente visita negli uffici di Palazzo di città. Prelevati altri documenti dall’archivio del segretario generale. Carte che riguarderebbero l’affidamento diretto dei servizi di comunicazione alla News, società che prima della sua elezione apparteneva al sindaco Mimmo Consales. Si cerca di ricostruire gli anni passati, modalità di affidamento, servizi forniti e costi. Dal primo anno che la News si è occupata della comunicazione dell’ente sino all’ultimo affidamento diretto avvenuto a dicembre scorso. Documenti che servirebbero nell’inchiesta aperta a gennaio scorso dalla Procura di Brindisi, coordinata dai pm Giuseppe De Nozza e Savina Toscani, sull’affidamento diretto da parte del Comune degli spettacoli e degli eventi estivi all’associazione Motumus, e sulla proroga dei servizi di call center e rassegna stampa alla News.
Si indaga per verificare se ci sono ancora collegamenti tra il sindaco e la sua vecchia società, e se vi possano essere legami tra Motumus e lo stesso primo cittadino. Uno dei rappresentanti dell’associazione Motumus, Salvatore Vetrugno, era dipendente della stessa News.
Al momento risultano indagati nell’inchiesta per abuso d’ufficio Mimmo Consales, gli attuali soci della News Alessio Vincitorio e Serena Venuto, e i due responsabili di Motumus Maurizio Ciccolella e Salvatore Vetrugno, nel registro degli indagati compare anche il nome di funzionario comunale.
Le indagini condotte dalla Digos continuano, in questi mesi sono stati ascoltati i dipendenti della società di comunicazione e acquisiti numerosi documenti. Il legale del sindaco, l’avvocato Massimo Manfreda, non avrebbe ancora presentato una memoria difensiva. Il primo cittadino si è sempre detto sereno e fiducioso nella magistratura, convinto di aver agito correttamente e secondo norme di legge.
Lu.Po.
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