SAN PANCRAZIO SALENTINO – Scoppia un incendio nel giardino della sua casa, ma i vigili del fuoco mentre operano per spegnere le fiamme scoprono un cavo elettrico anomalo che poi verrà accertato dai tecnici Enel essere un allaccio abusivo alla rete elettrica pubblica. Per questo è finito in manette Antonio Muscogiuri, 60enne di San Pancrazio Salentino. L’uomo, dopo le formalità di rito, è stato ristretto presso la sua abituazione agli arresti domiciliari.
I fatti sono accaduti nella giornata di ieri (27 agosto). Un incendio si è generato, per autocombustione, da un ammasso di sterpaglie che si trovavano all’interno del cortile dell’abitazione di Muscogiuri. Quando i pompieri di Francavilla Fontana si sono messi a lavoro per spegnere le lingue di fuoco, si sono anche accorti di un cavo elettrico che passava in mezzo all’erbaccia. Dagli ulteriori approfondimenti eseguiti dal personale tecnico dell’Enel, si è evidenziato l’allaccio abusivo alla rete elettrica, per un danno stimato di 3.5000 mila euro circa.
L’arresto è stato eseguito dai carabinieri della stazione di San Pancrazio Salentino.
BrindisiOggi
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