SAN DONACI – Incendiato un furgone parcheggiato in un deposito comunale sotto ad una scuola elementare a San Donaci. Il mezzo, un Fiat Ducato era in uso alla cooperativa Aurora che fornisce servizi al Comune. Non solo, ma le fiamme hanno danneggiato anche un’auto di proprietà del Comune parcheggiata nelle vicinanze. Atto doloso nei confronti dell’amministrazione comunale e in particolar modo alla Cooperativa.
I vigili del fuoco di Brindisi sono impegnati da questa mattina alle 7.50 nello spegnimento di un incendio che ha coinvolto alcuni locali vicini, tra cui un deposito di automezzi in uso al Comune di San Donaci.
La chiamata nella sala operativa del Comando provinciale di Brindisi è arrivata intorno alle 7.30 di questa mattina (1 dicembre). Ad avvisare i vigili del fuoco, sarebbe stato il custode della struttura, che ha visto una colonna di fumo alzarsi dall’edificio, nei sotterranei di una scuola elementare e materna in via Machiavelli.
Nel garage interessato dall’incendio vi sono auto e mezzi che il Comune di San Donaci utilizza quotidianamente attraverso una cooperativa, la Aurora, che si occupa di servizi di manutenzione. Un furgone è stato completamente distrutto, mentre sono stati rubati due decespugliatori e una sega elettrica.
Sul posto, oltre ai vigili del fuoco del comando provinciale di Brindisi, anche la polizia municipale, la locale stazione dei carabinieri e i militari della compagnia di Francavilla Fontana, che indagano sull’accaduto: non un semplice rogo, ma un incendio che sarebbe stato deliberatamente acceso. Lungo il muro di cinta della struttura sarebbe stata ritrovata una scala e poco distante dai locali interessati dal fuoco una bottiglietta in plastica con del liquido infiammabile. La serrande del garage è stata forzata.
Il deposito interessato dall’incendio è inserito in un plesso scolastico, ma da quanto si sa, la scuola non sarebbe stata interessata dal fuoco. Il sindaco ha comunque disposto la chiusura della scuola per due giorni perchè il fumo ha invaso l’edificio.
BrindisiOggi
Non è stato il custode dell edificio ad accorgersi del fumo ma l operaio della cooperativa Aurora nel aprire il cancello di accesso ai depositi comunali alle ore 07. 15 trovando il portone d ingresso ai propri mezzi della cooperativa forzato e semi aperto.