BRINDISI – Getta della benzina su un’auto, la vettura prende fuoco ma anche lui si brucia e viene arrestato. E’ accaduto ieri sera 1 giugno a San Donaci in via Galilei. Secondo una prima ricostruzione un uomo a bordo di una Fiat Uno avrebbe gettato del liquido infiammabile contro una Mercedes Classe A di un 37enne, genero del sindaco di San Donaci. La Mercedes è andata distrutta ma nel compiere l’atto è rimasto ferito anche il presunto attentatore Carmelo Prete, 31 anni del posto, che ha riportato alcune bruciature.
L’uomo è fuggito a bordo di una Fiat Uno, poi ritrovata abbandonata, l’auto è risultata asportata nella giornata di ieri in San Pietro in Vernotico.
Le fiamme avevano investito l’attentatore e di conseguenza gli interni della macchina, rimasta danneggiata.
Gli investigatori hanno quindi ricostruito la dinamica dell’evento ed individuato la via di fuga del malfattore, rinvenendo lungo il tragitto alcuni indumenti parzialmente bruciati ed intrisi di liquido infiammabile, che sono stati sequestrati.
Le immediate ricerche , hanno consentito di rintracciare e trarre in arresto De Prete che si trovava al Pronto Soccorso di Brindisi, con evidenti ustioni al torace ed agli arti superiori, compatibili con l’evento. Ma pare ci fosse anche un complice
L’uomo, in seguito a perquisizione domiciliare nella sua abitazione, è stato anche trovato in possesso di un altro paio di guanti aventi la stessa marca e modello di quelli trovati nei pressi dell’incendio, nonché altro materiale per lo scasso, il tutto sottoposto a sequestro.
Il 31enne ricoverato presso l’Ospedale di Brindisi, è stato dichiarato in arresto e su disposizione dell’Autorità Giudiziaria rimarrà nella struttura sanitaria fin al termine delle cure necessarie.
Sul posto sono intervenuti i vigili del fuoco di Brindisi che hanno messo in sicurezza l’area. La Mercedes è di proprietà del genere del sindaco Domenico Fina. San Donaci è in piena campagna elettorale. L’unico comune del Brindisino tornato al voto per scadenza naturale del mandato. Sul fatto indagano i carabinieri della compagnia di Francavilla Fontana, al comando del capitano Maggio, non si esclude nessuna pista.
BrindisiOggi
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