CASALINI- Era gremita di gente la sala parrocchiale di Casalini. La gente vuole sapere, vuole capire cosa accade nella casa del loro concittadino Biagio Bufano, perchè le cose prendono fuoco da sole. Quale fenomeno provoca gli incendi. 
Ieri pomeriggio è stato convocato un incontro presso la sala della parrocchia della frazione di Cisternino. A parlare c’era Biagio Bufano che ha raccontato di quei sei episodi che si sono verificati nel mese di marzo nella sua casa in piazza Pertini. Le cose in plastica hanno preso improvvisamente fuoco, lui ha presentato un esposto anche in Procura. Sabato pomeriggio l’ultimo misterioso incendio: in una scatola di cartone si sono incendiati i festoni e i palloncini che si trovavano nella tavernetta.
La casa è da giorni disabitata, ma la famiglia Bufano ha organizzato delle ronde per monitorare la situazione. Nella giornata di ieri c’è stato il sopralluogo prima dei tecnici della Asl di Fasano poi dei vigili del fuoco del comando provinciale di Brindisi. Nel pomeriggio si è tenuto l’incontro, tanti i partecipanti. Bufano ha annunciato questa sua battaglia per scoprire la verità. “Sono preoccupato- ha detto ai suoi concittadini- non solo per la mia casa ma per tutta la comunità. Temo per la nostra salute”. Anche questa volta Biagio ha fatto riferimento al caso di Canneto di Caronia a Messina, dove 10 anni fa si sono verificati episodi simili. “Le istituzioni dovrebbero confrontarsi con quello che è accaduto in Sicilia, forse si potrebbe trovare la verità”.
Video dell’incontro di Biagio Bufano con gli abitanti di Casalini
BrindisiOggi
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