Trenta incendi in poche ore, vigili del fuoco a lavoro in tutta la provincia

Brucia mezza provincia di Brindisi. Sono oltre 30, da questa mattina, gli interventi effettuati dai vigili del fuoco del comando provinciale e dei vari distaccamenti per spegnere gli incendi di sterpaglie. La situazione più problematica, al momento, risulta quella sulla strada provinciale San Donaci – Oria, dove le fiamme hanno lambito al sede stradale. Ci sono ben 4 squadre di pompieri che stanno lavorando per spegnere i roghi e riportare la situazione alla normalità.

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Vigili del fuoco

Grande lavoro, oramai da giorni, quello che stanno svolgendo gli uomini del 115 di tutta la provincia di Brindisi. Solo nella giornata di oggi sono più di trenta gli incendi scoppiati nei campi incolti. Sterpaglie ed erbacce che prendono fuoco e causano non pochi disagi.

Nel pomeriggio di oggi, a Brindisi si è verificato un incendio di sterpeti in contrada Montenegro, dove una squadra di vigili di fuoco ha dovuto lavorare per diverse ore prima di riuscire a domare le fiamme. Mentre gli uomini del distaccamento di Francavilla Fontana hanno lavorato su un incendio verificatosi in un campo nei pressi del santuario di San Cosimo, a pochi chilometri da Oria.

I pompieri del distaccamento di Ostuni, invece, sono intervenuti su due distinti incendi: il primo in contrada Abete a Ceglie Messapica e il secondo in contrada Piccolo sempre in territorio cegliese.

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Incendio di sterpaglie

In tutti questi casi, a prendere fuoco sono stati terreni incolti dove l’erba ormai secca è alta e a causa del caldo facilmente s’incendia, ma così come potrebbe anche essere una semplice mozzicone di sigaretta a scatenarne le fiamme.

Ogni anno, purtroppo, la situazione che si presenta nei mesi estivi è sempre la stessa. I lavoro ‘sporco’, purtroppo, tocca sempre ai vigili del fuoco che quotidianamente sono alle prese con incendi di canneti, sterpaglie e pinete e nella maggior parte dei casi il problema è che i terreni, nei mesi precedenti alla bella stagione, non sono ripuliti come si dovrebbe.

BrindisiOggi

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