BRINDISI – Dopo sei anni finalmente questa mattina taglio del nastro della piscina comunale di Contrada Masseriola a Brindisi. Nata da un progetto conclusosi nelle opere strutturali nel 2006 è costata 800mila euro.
“Spesso i problemi restano irrisolti nella fase finale ecco perché ci è voluto tanto per sbloccare il progetto ma oggi siamo qui – ha detto il sindaco di Brindisi Mimmo Consales – e con tanto impegno siamo riusciti ad arrivare alla conclusione e adesso è una bella realtà”.
La piscina vide la sua prima inaugurazione già negli anni ’80 poi venne chiusa per l’assenza dell’impianto fognario. Oggi, dopo lunghe beghe burocratiche, è pronta ad accogliere da settembre gare professionistiche di pallanuoto essendo una piscina semiolimpionica, ma anche corsi e competizioni di nuoto.
La Fimco ha realizzato un impianto fotovoltaico sul tetto: “Anche questo è stato un investimento per rendere ecocompatibile la piscina che gestiremo per i prossimi sette anni”, ha spiegato Gigi Mileti, presidente della Fimco.
Nel 2012 è stata aperta anche la piscina di Sant’Elia mentre resta bloccata quella per artolesi al quartiere Casale, i cui lavori sono stati completati nel 2006.
Car. Ve.
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