BRINDISI- Nell’anno 2023, i Finanzieri del Comando Provinciale di Brindisi, hanno attuato su tutto il territorio diversi interventi volti al contrasto dello spaccio e del consumo di sostanze stupefacenti. Le numerose attività di controllo sono state svolte anche grazie all’ausilio delle Unità Cinofile della Compagnia dei Baschi Verdi – Pronto Impiego, che danno supporto a tutti i Reparti della Provincia. Gli interventi, programmati dopo un’accurata attività di analisi, sono stati effettuati prevalentemente anche durante le ore serali e notturne, presso il porto, l’aeroporto, le stazioni ferroviarie e i terminal autobus nonché nei luoghi di aggregazione giovanile e durante manifestazioni ed eventi che hanno interessato il territorio brindisino. In questo contesto la Squadra Cinofili delle Fiamme Gialle, con i suoi cani “Fabian”, “Kir”, “Lux”, “Ghigo”, “Gin”, “Zago”, “Darby”, “Fabrik”, bellissimi esemplari di pastore tedesco all’uopo addestrati, è riuscita a scovare circa 1,5 chilogrammi di sostanze stupefacenti (tra marijuana, hashish, cocaina ed eroina), detenute da soggetti di varie nazionalità.
A seguito dei predetti controlli, sono stati inoltre segnalati al Prefetto, ai sensi dell’art. 75 del Testo unico in materia di disciplina degli stupefacenti e delle sostanze psicotrope, 25 soggetti che detenevano droghe per uso personale, mentre 7 persone sono state segnalate alla competente Autorità Giudiziaria per detenzione ai fini di spaccio. In occasione di un singolo intervento, il cane antidroga “Darby”, grazie al suo fiuto finissimo ha individuato, presso lo scalo ferroviario brindisino, quasi 660 gr. di marijuana e 95 gr. di hashish consentendo l’arresto di un soggetto. Particolare importanza ha rivestito anche il lavoro svolto dal Cash-dog “Gringo”, che, addestrato a fiutare, oltre al caratteristico odore riconducibile alle sostanze stupefacenti, quello tipico delle banconote, è riuscito a scoprire ingenti somme di denaro occultate anche sui mezzi che ogni giorno transitano all’interno del porto di Brindisi. In un’attività di servizio condotta nel 2023 l’unità cinofila è riuscita ad intercettare, occultati su un autobus, quasi 140.000 euro, somma che si va ad aggiungere agli oltre 600.000 euro rinvenuti negli ultimi quattro anni.
Le Unità Cinofile del Corpo, composte dal “Finanziere-conduttore” e dal “cane”, rappresentano il risultato di un impegnativo e mirato corso di specializzazione e addestramento presso il Centro Addestramento Cinofili della Guardia di Finanza sito a Castiglione del Lago (PG), dove i cuccioli vengono allevati e addestrati per lo svolgimento delle attività a contrasto dei traffici illeciti. Tali unità specializzate rappresentano una risorsa preziosa per il Corpo grazie al prezioso supporto che garantiscono ai Finanzieri impegnati nella quotidiana azione di contrasto ai traffici illeciti.
BrindisiOggi
Commenta per primo