BRINDISI- «Abbiamo registrato un calo del tasso infortunistico in strada, una netta diminuzione dei positivi ai controlli con l’etilometro. Anche la velocità, lungo le strade della provincia, è stata complessivamente moderata. Tutto questo si traduce non solo in un numero minore di contravvenzioni ma anche e soprattutto in una minore incidenza delle cosiddette “stragi del sabato sera”. Contrastare questo tipo di fenomeni è il nostro obiettivo principale». È un bilancio positivo, quello tracciato dal comandante della polizia stradale Gianfranco Martorano, l’indomani del temutissimo ferragosto. I suoi uomini sono stati dispiegati nei giorni caldi delle ferie sul territorio di tre province: Lecce, Taranto e Brindisi. Dappertutto il comportamento di automobilisti e centauri si è rivelato sostanzialmente disciplinato e il comandante Martorano non può che essere soddisfatto. 2108 conducenti sottoposti a controllo con etilometro, 59 di essi sanzionati per guida sotto influenza alcolica, 53 patenti ritirate, 144 infrazioni per eccesso di velocità, 755 punti decurtati dalla patente, 37 pattuglie impiegate, 340 biglietti omaggio per ingresso alle discoteche consegnati ai guidatori sobri sono i dati della campagna “Guido con prudenza”, conclusasi ieri.
Nelle undici notti dei fine settimana compresi tra il 20 luglio e il 18 agosto, incluso ferragosto, il Compartimento Polizia Stradale per la Puglia ha messo in campo un controllo minuzioso del territorio regionale, che ha prodotto dei numeri rassicuranti. «Ieri si è chiusa la campagna nazionale “Guido con prudenza” che ha fatto registrare un trend positivo per tutti gli indici di rilevazione – spiega il comandante – Il netto calo di infrazioni per guida in stato di ebbrezza e per eccesso di velocità, in provincia di Brindisi e non solo, ci dice che l’automobilista sta assumendo un comportamento in linea con le norme del codice della strada. La nostra funzione di controllo, però, non si esaurisce di certo con la chiusura della campagna. Il nostro lavoro è incessante, ogni giorno dell’anno siamo per strada a garantire la sicurezza e il rispetto delle norme». Per questo motivo è nato l’osservatorio della Polstrada che permette un monitoraggio continuo delle vie di comunicazione regionali al fine di trovare i punti critici della rete viaria e cercare di contrastare quelli che sono i comportamenti errati più diffusi tra gli automobilisti pugliesi e i turisti in visita nella nostra regione, soprattutto in estate. «L’osservatorio – spiega Martorano – è uno strumento che ci è molto utile e ci permette di avere sotto controllo in ogni momento il quadro delle strade della Puglia: in questo modo riusciamo a rendere il nostro intervento più efficace e incisivo».
Mau.Di.
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