Impianto crematorio a Tuturano, arrivano due offerte da due aziende con la stessa sede legale

BRINDISI- Completamento, ampliamento e gestione economica e funzionale del Cimitero Comunale di Brindisi con realizzazione di un impianto di cremazione nel  cimitero di Tuturano, al Comune di Brindisi arrivano due proposte  di project financing. Due società hanno presentato un loro progetto che  sarà valutata da una commissione tecnica che la giunta comunale ha appositamente nominato. L’organo sarà chiamato ad esprimersi su due proposte arrivate il 3 giugno scorso negli uffici di palazzo di città. Si tratta di due plichi contenenti due proposte proveniente da due aziende. Entrambe di Napoli, la società Principe S.p.a, e la Consap consorzio stabile appalti pubblici, tutte e due hanno sede legale in piazza Vanvitelli al civico 5. Insomma sarebbero nello stesso palazzo. Prima che l’Amministrazione si pronunci definitivamente in ordine alla sussistenza dell’interesse pubblico del progetto si attende l’esito della valutazione della commissione tecnica che dovrà verificare  la sussistenza in capo al proponente dei requisiti  richiesti dalla normativa di riferimento;  la verifica della completezza e dell’esaustività degli elaborati prodotti;  l’individuazione di  eventuali modifiche sia degli elaborati progettuali e sia dello schema di convenzione/o capitolato prestazionale da richiedere al proponente. Si tratta quindi di un’attività propedeutica prima che la giunta si esprima sulla necessità di un forno crematorio e degli altri servizi di gestione.

La commissione è composta Fabio Lacinio (presidente),  Teodoro Indini, geometra Marco Locorotondo, Angelo Pellico, Marina Latorre, Teresa Morelli. Avrà tempo 15 giorni per esprimersi sulle offerte.

Lucia Portolano

1 Commento

  1. Non sarebbe stato molto meglio dire: ” Chi vuole costruire il crematorio si faccia avanti: lo mette a spese sue e si prende pagato da chi vorrà venire a cremare la salma. Noi diamo solo la licenza” ?Punto e basta. Se nella repubblica delle banane l’ente pubblico non viene messo fuori da tante cose che potrebbero fare i privati, avanti non si va. Purtroppo è difficile mollare l’osso, soprattutto se intorno ad esso vi è ancora un poco di carne…..

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