BRINDISI- Il Tar di Bari sospende l’ordinanza della Regione Puglia, emessa per l’ennesima volta ad agosto scorso, con la quale l’ente regionale stabiliva il conferimento dei rifiuti baresi nella discarica comunale di Brindisi. Il tribunale amministrativo ha accolto la domanda di sospensiva avanzata dal Comune di Brindisi.
Ad agosto scorso la Regione aveva nuovamente prorogato l’utilizzo della discarica di contrada Autigno a beneficio dei comuni del sud-barese la cui discarica è stata da tempo sottoposta a sequestro da parte della magistratura penale. Il Tar, accogliendo la sospensiva, ha aderito alla tesi sostenuta dal Comune di Brindisi che aveva lamentato che il provvedimento della Regione, pur indicando un termine di efficacia di soli tre mesi, era in realtà privo di un termine finale. Dopo settimane di discussione e il sollecito dei gruppi di opposizione il sindaco Consales due mesi fa ha presentato ricorso al Tar. Ora arriva la decisione.
Il giudice amministrativo ha motivato così la sentenza: “Considerato che i poteri straordinari che vengono qui in considerazione, previsti per fronteggiare emergenze altresì straordinarie, sono sottoposti dalla legge a precisi limiti temporali. Rilevato che, nella fattispecie, l’ultima delle ordinanze impugnate ha fissato un termine finale di efficacia genericamente ancorato al ripristino della facoltà d’uso della discarica di Conversano. Ritenuto altresì, in tali limiti, sussistere il periculum in mora, giacché il conferimento dei rifiuti consentito per una durata allo stato incerta inciderebbe sulla capienza complessiva dell’impianto”.
BrindisiOggi
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