Il sindaco Cavallo: “Basta descrivere Ostuni come succube dell’illegalità, la società civile sta reagendo””

OSTUNI – Il sindaco di Ostuni Guglielmo Cavallo non ci ha sta ai commenti apparsi sui social dopo il quarto attentato all’avvocato ed ex sindaco Domenico Tanzarella che descrivono la città bianca come succube dell’illegalità.

“L’onda emotiva seguita al quarto atto intimidatorio nei confronti dell’avv. Tanzarella ha portato commenti apparsi sui media e ancor più sui social che tendono a descrivere Ostuni come succube di illegalità – afferma il sindaco Cavallo –  C’è da chiedersi a chi giovi tale visione, proprio quando investitori di rilievo mondiale dimostrano, al contrario e finalmente, di avere grande fiducia nella nostra Città. La presenza delle forze dell’ordine è reale, prima che percepita. Parlano i fatti e i risultati raggiunti con gli arresti di delinquenti impegnati in furti o ingegnose truffe e spacciatori inseriti nel traffico che fa più male al nostro territorio, per non parlare delle violenze domestiche e di genere. Anche nel corso di questa estate sono stati eseguiti molti controlli a seguito dei quali sono state irrogate diverse sanzioni amministrative per il mancato rispetto delle norme anti-covid”.

“L’impegno dell’Amministrazione non è da meno – aggiunge – Non siamo né intimoriti né condizionati nella nostra azione. Anche in questo caso, i dati dicono di oltre novecento interrogazioni alla banca dati antimafia per il periodo che va da ottobre 2019 a luglio 2021, sospensioni di attività, sequestri di aree illecitamente utilizzate, sanzioni per occupazioni del suolo pubblico, diverse centinaia di rilevazioni per abbandono dei rifiuti e multe per divieto di sosta. La società civile ostunese è legata da sempre ai valori della legalità e reagisce segnalando situazioni di violazioni e diffondendo una cultura di rispetto delle regole e perseguimento del bene comune. In questo la sintonia con l’Amministrazione e le Forze dell’ordine è totale. Voglio ricordare che, prima della pandemia, si sono svolte significative manifestazioni che hanno registrato molta partecipazione, il coinvolgimento delle scuole e gli autorevoli interventi di Pinuccio Fazio e di don Luigi Ciotti. Il tessuto sociale di Ostuni è sano, dal mondo dell’impresa a quello della cultura, improntato ai valori della legalità e solidarietà come dimostrano le associazioni di volontariato e il loro costante impegno nelle molteplici attività che il periodo storico esige. Occorre una unità sincera e consapevole nel combattere chi infrange le regole creando apprensione. Collaborare realmente con le Istituzioni è un dovere di tutti se si vuole arrivare agli obiettivi che tutti auspichiamo”.

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