BRINDISI- Dal 03 al 09 ottobre 2021, il Polo Messapia vola in Turchia. E’ stata una scuola di Mersin, Anamur, in Turchia il primo partner dei 5 Paesi partecipanti al progetto Erasmus Plus, ad ospitare delegazioni di dirigenti scolastici e docenti, per un Meeting internazionale dal titolo “Can you play with me?”: il gioco, soprattutto quello in chiave 4.0, come strumento di apprendimento, conoscenza, interculturalità, dialogo interreligioso.
Polonia, Portogallo, Repubblica Ceca, Italia e Turchia, per la prima volta, dopo il lungo isolamento, si incontrano in presenza: la scuola si riappropria della sua dimensione sociale e relazionale e, finalmente, anche internazionale, tra campanelle che suonano, ragazzi che danzano e corridoi risonanti di un vociare vivido e squillante; la scuola vera, quella che ci piace e che ora ci fa sperare in un ritorno alla normalità.
Si riprende a viaggiare, a riscoprire la grande ricchezza che deriva dal confronto con altre culture, altri profumi e altre religioni, tutte differenze che si annullano di fronte ad un abbraccio corale che unisce e che travalica i confini dei pregiudizi e degli stereotipi.
“La partecipazione a questo tipo di partenariati e alle sue mobilità- dichiara il dirigente scolastico Rita Ortenzia DE VITO – rappresenta, per il Polo Messapia, un’opportunità di cambiamento in dimensione europea, per stimolare processi di innovazione e miglioramento e promuovere i valori dell’inclusione e della tolleranza”.
Accoglienza, amicizia, istituzioni, politica, valori, cultura, famiglia, sogni e futuro: tutto si anima con la curiosità di poter crescere insieme alle nuove generazioni offrendo loro opportunità che, diversamente, pochi studenti potrebbero permettersi.
Nell’attesa della prossima tappa che sarà la città di Trutnov, nella Repubblica Ceca, a febbraio 2022, il Polo Messapia, IISS Ferraris De Marco Valzani si prepara ad inaugurare i lavori del Progetto Erasmus Plus “Sharing cultural treasures” di cui è capofila, insieme a Francia, Portogallo, Finlandia, Spagna, Turchia che saranno a Brindisi per una settimana alla fine di novembre.
BrindisiOggi
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