BRINDISI- Chiedere un incontro con l’assessore regionale alla Qualità del Territorio Angela Barbarente per presentare le diverse perplessità in merito al Piano territoriale paesaggistico regionale, per poi arrivare, se possibile, a modificarne i punti che presentano le criticità più importanti.
Questa la decisione che è stata presa questa mattina a Palazzo Nervegna, dove si è tenuto un incontro per discutere nel merito dello strumento urbanistico che dovrebbe regolare lo sviluppo del territorio. Hanno partecipato il sindaco di Brindisi, Mimmo Consales, l’assessore comunale all’Urbanistica Pasquale Luperti, alcuni dei rappresentanti dei Comuni della provincia, delle associazioni di categoria e degli Ordini professionali.
“L’obiettivo da raggiungere – ha affermato Consales – era quello di recepire le criticità del Piano per poi elaborare le osservazioni da inviare alla Regione Puglia”.
Durante l’incontro si sono registrati alcuni interventi da parte dei vari addetti ai lavori, a partire dall’architetto Carlo Faccini, per poi proseguire con il presidente di Confindustria, Giuseppe Marinò, il vicesindaco ed assessore con delega all’Urbanistica ed ai Lavori Pubblici di Oria, Claudio Zanzarelli, ed il sindaco di Ostuni, Domenico Tanzarella.
Le diverse opinioni hanno evidenziato soprattutto la volontà di arrivare ad una soluzione che sia il più possibile condivisa dalle diverse parti che sono state chiamate in causa. Tra le diverse osservazioni emerse, quelle in merito alla necessità di semplificazioni a livello burocratico e la volontà di salvaguardia del territorio.
Il passo successivo a questa riunione sarà quello di chiamare in causa la Regione: “Chiederò all’assessore Barbanente – ha aggiunto Consales – di partecipare ad un ulteriore incontro che promuoveremo a Brindisi, possibilmente entro i prossimi dieci giorni”. Entro il 6 ottobre, i vari enti locali dovrebbero presentare alla Regione le proprie osservazioni al piano.
Francesco Trinchera
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