Il Palapentassuglia esulta l’Enel basket batte Armani Milano, resta la speranza Play off

BRINDISI- L’Enel basket Brindisi da un calcio alla crisi e battendo i campioni d’Italia per 70-68, mantiene viva la speranza play off.  Al PalaPentassuglia (sold out) va in scena una partita di alto livello agonistico che l’Enel gioca alla pari con la più blasonata Milano, tutt’altro che appagata dal primo posto chiuso in cassaforte la scorsa settimana. La vittoria dei padroni di casa scorre nuovamente nelle mani di M’Baye che, dopo due giri a vuoto (Sassari e Pesaro), consegna la vittoria ai biancoazzurri.

Dopo una partenza molle (0-5), i padroni di casa rubano la scena a Milano, divenendo i padroni assoluti del campo. Samuels parte in quintetto con il suo bel da fare sotto canestro contro Tarczewski, mentre M’Baye suona la carica. Moore esce dalla partita subito per 2 falli, mentre Goss – in regia – porta ordine, punti e coraggio. Carter, buttato nella mischia a partita in corso con 5 punti allarga lo strappo che arriva in doppia cifra al 12’ (31-21) mentre i biancorossi litigano con il canestro (7/19 dal campo nel primo tempo con 10 palle perse). Repesa mischia continuamente le carte alla ricerca dell’assetto migliore per contrastare un Enel votata alla difesa. La risposta arriva da Abass che al 18’ dimezza il ritardo con una tripla (35-30) e Pascolo che con quattro punti consecutivi contiene i danni all’intervallo (20’, 39-36).

Al rientro, è sempre la banda di Sacchetti a dettare i ritmi della gara mentre Samuels contro la sua squadra diventa incontenibile. L’Olimpia, invece, subisce inerme l’agonismo dei padroni si casa. A rimetterla in ritmo è una tripla di 28’ di Fontecchio che prima pareggia a quota 51, poi sorpassa per il nuovo vantaggio dell’EA7 (30’, 53-56). La gara è tutt’altro chiusa. L’Enel a trazione anteriore ritrova nuovamente in Goss e Moore i finalizzatori del nuovo vantaggio interno (34’, 62-60). Goss si carica sulle spalle coraggio e responsabilità (67-65). La partita s’infiamma e diventa bellissima. Per quattro minuti non si segna prima dello show finale. Scott muove il punteggio dalla lunetta con un 1/2 (39’, 68-65), poi Cinciarini dall’arco per il nuovo pareggio (68 parii). A 29’’ dal termine, la gara si decide nuovamente in lunetta, dove Scott realizza un tiro su due (69-68). McLean sbaglia l’ultimo attacco di Milano mentre, per la terza volta, dalla lunetta M’Baye decide la gara. Il francese realizza un solo un tiro libero, ma questa volta Brindisi è salva.

 

Lilly Mazzone

Foto Gianni Di Campi

 

ENEL: Goss 16, Carter 14, M’Baye 9, Moore 8, Scott 4, Joseph 5, Samuels 9, Cardillo 2, Spanghero 3, Sgobba n.e., Invidia ne.

EA7: Raduljica 4, Sanders 9, Pascolo 4, Simon 6, Hickman 9, Abass 8, Macvan 11, Mclean , Cinciarini 7, Tarczewski 2, Fontecchio 8, Cerella ne.

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