BRINDISI – Altri disagi, oggi, per i pendolari della provincia di Brindisi. Stamattina è stato il turno degli studenti di Tuturano. Come tutti gli altri giorni, i ragazzi sono stati caricati, intorno alle 7.20, alla fermata della frazione del capoluogo, a bordo di un autobus della linea 7 dell’Stp, uno di quelli arancioni per il traffico cittadino.
Un denso fumo, a pochi chilometri dalla partenza, ha cominciato a uscire dalla parte posteriore del mezzo. L’autista, in un primo momento, pensando forse a una goliardata dei suoi passeggeri, non ha creduto a chi lo avvisava del pericolo. In pochi secondi, però, anche il conducente s’è accorto della nebbia che aveva invaso tutto l’abitacolo dell’autobus, fermando il pesante mezzo alla strada, nei pressi del quartiere La Rosa, e facendo scendere il carico di giovani. Il gruppo di studenti è rimasto a terra per parecchi minuti, prima che altri autobus sostitutivi li recuperassero e li accompagnassero a destinazione. Non è la prima volta che i pullman di linea della Stp registrano dei malfunzionamenti in corsa: questo tipo di episodi aumenta il livello di percezione dell’insicurezza degli utenti oltre a esacerbare gli animi degli stessi che lamentano un servizio non all’altezza dei costi sostenuti per biglietti e abbonamenti.
I giovani provenienti da Tuturano che questa mattina sono incappati in questo incidente hanno vissuto attimi di paura, per non parlare dell’attesa in strada, prima di essere recuperati come autostoppisti dai mezzi sostitutivi. Non è possibile eliminare del tutto la probabilità che simili inconvenienti capitino, qualche volta. Per non avere una frequenza così significativa, però, la soluzione, forse, potrebbe essere rappresentata da un po’ di manutenzione in più sul parco autobus di tutte le ditte di trasporto del territorio. Come diceva un vecchio spot pubblicitario: “Prevenire è meglio che curare”.
BrindisiOggi
Commenta per primo