BRINDISI- Il prossimo 26 aprile terminerà la liquidazione ed i punti vendita Mercatone Uno di Brindisi e Francavilla chiuderanno. 55 dipendenti ad oggi non sanno quale sarà il loro futuro.
Questa mattina protesta davanti alla prefettura di Brindisi nella speranza che qualcuno intervenga.
Trentaquattro centri in Italia stanno chiudendo.
In Puglia è stata penalizzata, dicono, solo la provincia di Brindisi. A chiudere è il punto vendita di Brindisi dove sino ad ora erano impiegati 22 dipendenti , più 4 associati , e Francavilla Fontana dove invece i dipendenti sono 39 . Restano aperti i punti vendita a Lecce ed a Bari.
“L’azienda resta in silenzio- dicono disperati i lavoratori- sino a questo momento non ci ha comunicato nulla. Tutto ciò che sappiamo ci viene riferito ufficiosamente dai sindacati che ci rappresentano”.
Ed oggi con la speranza di avere un minimo di assistenza i lavoratori del Mercatone di Brindisi e Francavilla hanno chiesto un incontro al prefetto. Sua eccellenza questa mattina non era in sede e loro hanno avuto udienza dal capo di Gabinetto, Erminia Cicoria.
Non ci sono grosse novità al momento se non l’intenzione di sollevare attenzione di tutti i soggetti interessati e farne un caso nazionale.
Eppure qualcuno avanza nuove proposte, una possibile alternativa, magari con la collaborazione del Comune di Brindisi.
Quella che vi proponiamo è un’intervista ad una delle lavoratrici del Mercatone Uno , sede di Brindisi, che questa mattina era in protesta sotto la prefettura.
Lu.Pez.
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