Il consigliere M5S Bozzetti: “Emiliano ha umiliato Brindisi” e chiede gli Stati generali

BARI- “Quello che negli ultimi mesi ha colpito la mia provincia ma in particolare la città di Brindisi sembra un vero e proprio bollettino di guerra. Ma il dramma più grande è il completo disinteresse e una chiara e palese avversione del Presidente Emiliano nei confronti della provincia di Brindisi che continua a trattare come la pattumiera della Regione” così il consigliere regionale brindisino M5S Gianluca Bozzetti punta il dito sull’amministrazione Emiliano nei confronti della provincia brindisina e chiede la convocazione degli Stati generali.

 “Adesso siamo stanchi- dice Bozzetti- Faccio appello a tutti i cittadini ed ai politici di tutti i livelli istituzionali, in primis al sindaco Consales, ai consiglieri regionali e ai parlamenti della provincia: in questa situazione di emergenza è necessario far fronte comune dimenticando i colori politici per difendere il nostro territorio da un uomo sempre più solo al comando. C’è bisogno di far sentire la nostra voce e il nostro dissenso, chi si macchierà di “colpevole silenzio” davanti a questo scempio se ne assumerà le responsabilità davanti alla nostra comunità.”

Il consigliere poi elenca le problematiche mai risolte : dalla vertenza della partecipata della provincia, la Santa Teresa spa, con oltre 120 dipendenti a rischio licenziamento, passando alla totale incertezza sul destino dei dipendenti e sulla sorte del museo e della biblioteca provinciale.

“Per non parlare dell’assoluto disinteresse, nonostante i numerosi e personali solleciti alla quale non ho mai ricevuto riscontro, – prosegue Bozzetti –  sulla vertenza del Mercatone Uno, con oltre 20 famiglie già a casa da mesi.”

Bozzetti accusa di immobilismo l’amministrazione Emiliano rea di non aver fatto nulla per risolvere la crisi del settore petrolchimico dell’Eni/Versalis, con migliaia di posti di lavoro a rischio; l’eradicazione degli ulivi a Torchiarolo, la cronica crisi occupazionale di Edipower/A2A; il declassamento dell’autorità portuale; la recente crisi anche del settore aereonautico brindisino con l’emergenza DEMA spa.

“C’è una emergenza rifiuti ancora irrisolta nonostante i mesi di commissariamento e come se non bastasse adesso è arrivata la folle idea di far approdare il Tap a Brindisi. Tempo fa, per i motivi che tutti conosciamo, vennero annullati gli Stati Generali di Brindisi. Adesso sembra caduto tutto nel dimenticatoio. Si istituiscano nuovamente, il Presidente Emiliano e la sua giunta vengano a Brindisi a dialogare e a confrontarsi con tutti i cittadini – conclude il consigliere cinquestelle – scopriranno una città che ha finalmente deciso di cambiare aria, in tutti i sensi. Il tempo delle favole è davvero finito. I dissidi partitici non possono ogni volta ricadere sugli interessi dei territori, sull’economia di una città e sulle spalle dei cittadini.”

BrindisiOggi

2 Commenti

  1. Se ti interessa soltanto la cravatta sei proprio messa male.
    Goditi allora la posizione sulla qualità della vita a Brindisi……….tra le ultime 10!!!

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