Il concerto inizia anche sotto la pioggia, tra i fischi Mario Biondi dal palco: “Mi sono rotto le palle”

SAN PANCRAZIO-concerto mario biondi Piove a dirotto, ma il concerto si tiene lo stesso, il cantate sul palco al microfono dice: “Mi sono rotto le palle”, gli spettatori lo fischiano e molti delusi vanno via.  Fischi, insulti e qualche parolaccia ieri sera al forum eventi a San Pancrazio Salentino dove centinaia di persone avevano pagato per andare ad assistere al concerto di Mario Biondi. Una serata attesa da tempo per chi aveva sborsato sino a 65euro per sentir cantare una delle più belle e calde voci del panorama internazionale. Sessantacinque euro per tornare a casa fradici, senza aver visto nulla ma solo sentito,  il palco era stato coperto da file di ombrelli.

concerto“Gli spettatori avevano chiesto che il concerto fosse rinviato- racconta Marco Masi, avvocato brindisino, che era presente ieri sera- chiedevano dal pubblico un rinvio visto il maltempo e la pioggia battente. Poi dopo tre quarti d’ora in cui l’organizzazione ha temporeggiato, sul palco è uscito Mario Biondi. La gente ha fischiato.   Lui era irritato e al microfono ha detto: “mi sono rotto le palle”. Non si è capito se ce l’avesse con l’organizzazione o con noi che avevamo speso 65 euro per vederlo.”

Qualcuno dopo quella frase è andato via, altri hanno lasciato il concerto quando la pioggia e il vento erano insopportabili. “Non abbiamo potuto vedere nulla- spiega ancora Masi- c’erano solo ombrelli, che per giunta nei concerti non si possono introdurre. Bisognava rinviarlo. Siamo tornati a casa fradici. E soprattutto molto delusi. Sono volate parolacce e insulti. Gli spettatori erano infuriati. Ci aspettavamo un trattamento migliore”

Non è la prima volta che grandi artisti  celebrano concerti sono la pioggia, era già accaduto altre volte. Ma quella frase di Mario Biondi al pubblico pagante non è proprio andata giù.

Lucia Portolano

9 Commenti

  1. Sta bene. Chi paga 65 euro per sentire le alitate ferite di finta negritudine di questo epifenomeno merita il diluvio universale.

  2. …. Quanto macello !!! PI DÓ GOCCI D’acqua!!!!
    Ma voi sapete che significa rinviare un concerto??

    Vengono meno i presupposti che hanno spinto gli organizzatori a farlo.

    E vi assicuro che con i concerti non si è mai arricchito nessuno, Anzi!!!!

  3. …ho partecipato a vari concerti anche sotto la pioggia, e non ho mai assistito ad uno “spettacolo cosi deprorevole” giù dal palco. È vero Mario Biondi ha detto ” mi sono rotto le palle” ma sfido chiunque dal trattenersi dal reagire dopo che veniva continuamente insultato anche con parolacce. Chi tentava di boicottare lo spettacolo per farsi rimborsare il biglietto non è riuscito nell’intento.
    È stato un concerto degno di Mario Biondi e della sua professionalità..certo che ci siamo fatti riconoscere e lo capirò se non vedremo più un suo concerto in puglia.

  4. Non sono d’accordo .Ho assistito a diversi concerti sotto la pioggia , per primo a Verona, e non si è mai lamentato nessuno ,non capisco perché si stia dando più importanza
    Al l’atteggiamento di Mario biondi rispetto alle persone maleducate che urlavano “vai via”!!
    La colpa è degli organizzatori che dovevano rimborsare i biglietti a chi non voleva assistere al
    Concerto , ma si sono nascosti , passando la patata bollente a Mario Biondi che è un artista , non è di certo un mediatore che deve trattare con il pubblico innervosito .
    E questi organizzatori magari sono gli stessi che hanno alzato il prezzo dei biglietti a 60 euro arricchendosi .
    Io ho pagato 55 euro e non è stata una bella serata per colpa di maleducati che hanno urlato di ogni contro L’artista.
    Non lo trovo giusto , non trovo giusta questa critica nei confronti di un artista che deve fare il suo lavoro perché gli è stato detto di farlo così.Se a me urlassero “vai via buffone ” , “devi andare via” io certamente non reagirei bene ..come minimo direi “mi avete rotto le palle”.
    Veronica

  5. Ciao a tutti,
    ieri anch’io ero al concerto.
    Purtroppo la pioggia ha rovinato la serata, e questa non è colpa di nessuno, nemmeno di Mario Biondi, che ha dovuto esibirsi nonostante la situazione difficile di fischi e contestazioni (non a lui rivolti, ma verso gli organizzatori).
    Credo che la reazione dell’artista sia dovuta al fatto che era consapevole di non poter dare il massimo.
    Marco

  6. Ero al concerto anch’io. Purtroppo, Mario ha un concerto anche il 13 agosto dunque la valutazione dell’organizzazione è stata di prendere un rischio. Il concerto è cominciato e se l’organizzazione non ha fatto il gesto di rimborsare il biglietto a chi è partito non è un problema di Mario Biondi. Semmai prendersela con l’organizzazione. Io capisco tranquillamente la reazione di Mario Biondi perché qui la contestazione aveva come obbiettivo di impedire il concerto e dunque di rovinare la serata anche a quelli che come me avevano accettato di vedere tranquillamente il concerto sotto la pioggia. Poi come per miracolo, quando la pioggia si è fermata, nessuno a più contestato….
    Io credo che come al solito, l’Italia si è espressa in tutto il suo splendore…. Se a me non va che un evento continui, allora rompo le scatole anche agli altri.
    Cordiali Saluti,
    Alvaro

    • Al concerto c’ero anche io con famiglia e amici sventurati che come me avevano pagato il biglietto 65 euro per un posto a sedere. Intanto confermo che le polemiche ci sono state eccome e le richieste del rinvio erano legittimate dalla pioggia che cadeva incessante già quando il sig. Biondi Mario ha cominciato a cantare. Poi capisco che tutto può accadere, è un rischio che uno mette in preventivo, Biondi non ha responsabilità, ma a tutto c’è un limite: essere coglionati proprio no, non ci stò !
      Il sig. Biondi oltre a permettersi battute sarcastiche è proprio caduto in basso con quell’espressione “mi sono rotto le palle”, e quella imprecazione era rivolta alla gente che protestava perchè non vedeva niente, non sentiva bene visto che le casse erano coperte, e non aveva il suo posto pagato. E poi, non un minimo accenno di scuse nei confronti dei suoi fans, quando ha ripreso a cantare, non un minimo di comprensione per il disagio, anzi quando ha ripreso a piovere ha detto: “mo facciamo un ultimo brano e poi chiudiamo”, come se…tanto ormai ci siamo pagati…!!
      Ma per favore: essere un Grande Artista, e Biondi lo è certamente, non ti dà il diritto di offendere centinaia di spettatori paganti che magari hanno anche fatto dei sacrifici per venirti a vedere e che il loro unico intento era quello di divertirsi, di passare una serata diversa all’insegna del romanticismo che solo lui sà trasmettere, e non certo per fare polemica..!!!
      Vorrei capire cosa vi è rimasto del suoi 7/8 brani, cosa vi ha trasmesso l’altra sera, ma quello è stato un concerto, o ha solo “timbrato il cartellino”…?
      Biondi Grande Artista, ma piccolo e poco umile Uomo !!!
      saluti
      Carlo Perrucci

  7. Non è andata proprio in questo modo…ma pioggia battente…e non ci è stato alcun cenno di polemica!
    Io la polemica invece la faccio per tutta quella “brava” gente che con la scusa della pioggia ha ben pensato di mettersi sotto al palco e guardarsi il concerto da lì…questa è mancanza di rispetto!
    Credo che alcune persone dovrebbero rassegnarsi al fatto che per qualcuno il tempo passa e forse dovrebbero frequentare solo i teatri per certi eventi.
    Concerto bellissimo anche se bagnata come un pulcino!!!!

    Saluti

    Claudia D’Aprile

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