BRINDISI- Sospesi alcuni servizi sociali del Comune sino a quando il Tar non si esprimerà nel merito, udienza fissata per il 13 giugno prossimo. Intanto restano a casa 40 lavoratori e a palazzo Nervegna accade il finimondo con il consigliere comunale Giampiero Pennetta che si sente male e viene portato in ospedale.
Dopo la decisione del Tar che ha accolto la sospensiva della cooperativa Ferrante Aporti contro l’affidamento dei servizi ad altre cooperative, il sindaco Consales ha deciso di sospendere i 4 servizi sociali in questione sino al giorno in cui il tribunale amministrativo non si esprimerà nel merito. La Ferrante Aporti, della quale presidente è la moglie del consigliere Pennetta, ha presentato ricorso contro la delibera di giunta che escludeva questa cooperativa dalla partecipazione ai bandi di gara del Comune per gravi irregolarità.
Si tratta di servizi che riguardano l’affido e la ludoteca, per citarne due. Per questo motivo questa mattina le organizzazioni sindacali insieme ai lavoratori hanno incontrato il primo cittadino per capire quale il futuro occupazionale. Si tratta in alcuni casi di servizi obbligatori.
Momenti di tensione durante la riunione, Giampiero Pennetta è stato colto da malore e trasportato in ospedale. Fortunatamente l’emergenza è rientrata. Intanto Consales ha ribadito la sua posizione. Mentre i sindacati protestano, e per tale decisione ha fatto sentire la sua voce anche il consigliere comunale di Brindisi Bene Comune, Riccardo Rossi. “Non importa quali cooperative svolgeranno i servizi- afferma Rossi- l’importante che questi vengano effettuati e vengano tutelati i lavoratori. Non è possibile che si fermi il servizio affido, così come gli altri”.
Lucia Portolano
Purtroppo il Sindaco non riesce a vergognarsi perchè non è capace……mi domando:perchè oltre ai lavoratori che rimarranno a casa non si mobilitano gli utenti che sono quelli più colpiti da questa vergognosa decisione del sindaco?
inoltre,se il TAR dovesse dare ragiona alla COOp Aporti sentenziando una pena pecuniaria al Comune,pagheremo tutti noi con i nostri soldi,forse sarebbe ora di farsi sentire al signorino…….
Sono assolutamente d’accordo. …il sindaco dovrebbe vergognarsi….sospendere servizi essenziali alla persona….che delusione…ma la giustizia divina e terrena farà da giudice supremo….
Che indecenza !!!! Il Sig. Sindaco dovrebbe vergognarsi.