BRINDISI- Pronto il progetto preliminare per il collegamento dell’aeroporto con la rete ferroviaria, finanziato con risorse Cipe. Il Comune ha deciso di illustrarlo i cittadini in una conferenza pubblica il prossimo 24 marzo.
Il progetto prevede una fermata ferroviaria all’ospedale Perrino di Brindisi per i treni provenienti da Taranto. Fasano e Lecce ma anche dalle principali realtà della penisola salentina servite dalla rete ferroviaria in corso di ammodernamento.
Il progetto ha ottenuto il via libera dal Nucleo di valutazione e verifica degli investimenti pubblici della Regione Puglia. Sui lavori il 3 febbraio scorso si è espresso positivamente l’organismo regionale degli appalti.
Dal nosocomio brindisino poi un autobus collegherà l’ospedale all’aeroporto del Salento. Questo per permettere un collegamento tra rete ferroviaria e l’aeroscalo brindisino, dove uno shuttle percorrendo una sede riservata con priorità semaforica alle intersezioni collegherà il Perrino all’aeroporto.
Nel progetto si prevede anche il collegamento tra una fermata dello shuttle e il centro storico di Brindisi attraverso una linea di metromare nel seno di ponente del porto che collega Cillarese, punto intermedio del percorso dello shuttle, all’approdo di piazza Santo Teodoro e del quartiere Casale.
La fermata Perrino e la Circolare del Mare, unitamente alla flessibilità di estensione della rete garantita dallo Shuttle, consentono al progetto, spiega il Comune, di riversare anche sulla città di Brindisi benefici tra cui: minore carico veicolare in transito; miglioramento della qualità dell’aria; minore usura delle opere infrastrutturali; minore necessità di manutenzione delle stesse; riduzione della probabilità di rischio per tutti gli utenti della strada; vantaggi riflessi sul resto del trasporto urbano, beneficiario della riduzione di traffico; miglioramento generale della qualità della vita dei cittadini; miglioramento dei collegamenti dell’aeroporto con il centro storico.
Lo shuttle, perfettamente integrato nel sistema di interconnessione della mobilità urbana, così come avviene nelle realtà mondiali più evolute, garantirà un significativo alleggerimento del carico veicolare in città.
Tra gli altri aspetti positivi, classificati tra gli indiretti, va considerato il significativo potenziamento della rete infrastrutturale esistente, necessario per poter permettere allo Shuttle di muoversi rapidamente ed in autonomia.
Nello specifico, si fa riferimento alla realizzazione di corsie supplementari dedicate, in affiancamento alla carreggiata esistente, che potranno essere utilizzate in futuro da altri mezzi di trasporto collettivo su potenziali nuove tratte che si potranno definire.
BrindisiOggi
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