BRINDISI- In merito alla notizia del trasferimento del 118, il Comune di Brindisi precisa che la struttura dell’ex Delegazione Casale è inagibile e che quei locali necessitano di lavori strutturali importanti. L’amministrazione comunale ha candidato la struttura ad un Pon Legalità, ottenendo nel 2019 un finanziamento di 480mila euro che consentirà di ripristinare lo stato dei luoghi e la completa ristrutturazione dell’immobile da destinare (come prevede il bando) all’accoglienza e al supporto anche medico specialistico di minori stranieri non accompagnati. Vale la pena ricordare che la struttura, evidentemente non manutenuta, è stata lasciata in abbandono negli anni passati. Sono urgenti, ad esempio, i lavori relativi ai solai di copertura, interessati in più parti da infiltrazioni di acque meteoriche e crolli. Delle condizioni in cui versa il presidio è a conoscenza anche chi oggi lamenta un eventuale “sfratto del presidio 118” senza aver mai richiesto interventi, oggi possibili con il finanziamento ottenuto. L’amministrazione sta già individuando un’altra ubicazione per il presidio del 118, nelle vicinanze dell’attuale, per garantire assoluta continuità al servizio reso a cittadinanza e turisti. Al momento il presidio è assolutamente funzionante, senza che alcuno “sfratto” sia stato eseguito. Sono, invece, in corso i primi sopralluoghi delle ditte che dovranno effettuare i lavori.
BrindisiOggi
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