BRINDISI- Il comune di Brindisi cambia strategia comunicativa e si apre alla città. Pronte sul tavolo del sindaco Consales una serie di idee da mettere in pratica con una sola mission: rilanciare l’immagine istituzionale della città mostrando una maggiore apertura nei confronti della cittadinanza. Questa strategia si concilia con le due prossime sfide della città quella di Capitale dello Sport 2014 e Capitale della Cultura 2019.
“In termini concreti- spiega Consales- questa azione strategica ha quattro direttive fondamentali: favorire un maggiore coordinamento degli strumenti di comunicazione interna ed esterna; potenziare le attività dell’Ufficio Stampa; dare visibilità alle attività di comunicazione in vista della valorizzazione di Brindisi Città Europea dello Sport per il 2014; dare visibilità alle attività a supporto della candidatura di Lecce e del Salento a Capitale Europea della Cultura per il 2019. I diversi target della campagna (bambini, adolescenti e giovani, famiglie, anziani e associazioni attive nel cd. Terzo Settore) saranno “raggiunti” da strumenti di comunicazione a contenuto specifico”.
Questa nuova campagna di comunicazione è stata denominata BrindiSi muove.
Tutta la comunicazione riporterà, dicono, il logo progettato, costruito con forme semplici, moderne e molto dinamiche nella costruzione del simbolo (giocato sull’ultima sillaba del nome Brindisi), e con colori vivaci, adatti a trasmettere il concetto di dinamismo di tutte le attività di comunicazione che si andranno a implementare. Accanto al logo compariranno sempre lo stemma storico del Comune, il logo Brindisi Città dello Sport 2014 e il logo Lecce Capitale della Cultura 2019. La nuova linea di comunicazione comparirà sulla carta intestata, buste da lettera, biglietti da visita, cartelle porta documenti, block notes, supporti di memoria digitale (cd, dvd, pen drive), penne, matite. Il format sarà declinato su mezzi tradizionali (stampa o tv) o anche su mezzi web, su materiali a supporto (brochure, flyer, altro).
A tutto questo si aggiunge un’altra novità : il mini sito dedicato alle news e alle attività più rilevanti, con una sezione in evidenza per dare visibilità a Brindisi Città Europea dello Sport 2014 e un banner che rimandi al sito di Lecce 2019. Un form consentirà ai cittadini di inviare le proprie segnalazioni/idee per dare vita al processo di partecipazione. Un banner in evidenza nell’attuale portale del Comune di Brindisi rimanderà l’utente a questo sito.
BrindisiOggi
il peggiore sindaco di sempre…non è in grado proprio…ma la candidatura a capitale europea della cultura non era di lecce-Brindisi….quante falsità a discapito della nostra città!!
LA PRIORITA’ NON E’ APPARIRE MA FARE, RISOLVERE. NON AUMENTEREBBERO I COSTI, ANZI SI CONSEGUIREBBERO MAGGIORI RISULTATI A COSTI CONTENUTI. MA QUANDO MANCANO LE IDEE, LE COMPETENZE, TUTTO SI RIDUCE AD UN DIRE, ANNUNCIARE, PROMETTERE.. I CITTADINI SONO IN GRADO DI DISTINGUERE I FATTI DALLE CHIACCHERE, ANCHE SENZA BROCHURE, FLYER O ALTRO, COME PROMETTE IL SINDACO !!
Ma le strade quando le vedremo pulite ? Quando gli uffici del Comune daranno risposte ai cittadini ?
Costi? Chi realizzerà il tutto? Il Comune o i giornalisti sarebbero così gentili da approfondire la questione in nome della trasparenza ed anche alla luce di alcune recenti vicende….?
costi..costi…quanto ci costi? comunichiamo anche quelli e a chi andranno i guadagni, con molta trasparenza. Questo sarebbe un vero inizio di svolta!