BRINDISI- “Quattro mesi sono pochi per risolvere i problemi di questa città ma il mio impegno è rivolto ad affrontare quanto meno le criticità e l’amministrazione ordinaria” parte così l’attività del commissario prefettizio Cesare Castelli che questa mattina ha incontrato la stampa presso palazzo Nervegna a Brindisi.
Castelli ha il difficile compito di traghettare Brindisi sino a nuove elezioni.
Il commissario durante questi pochi mesi dovrà affrontare le urgenze di questa città, in primis la vicenda rifiuti.
“Sarà mia premura occuparmi immediatamente della questione ambiente e rifiuti, a seguire anche della Multiservizi” dice Castelli che in queste ultime ore sta incontrando tutti i dirigenti del Comune raccogliendo suggerimenti e facendo il quadro della situazione.
Castelli non ha infatti impiegato molto ad accettare questo incarico, come lui stesso confessa, visto che già conosceva questa realtà e l’esperienza presso la Provincia per quanto non semplice era stata positiva.
Intanto questa mattina stessa è scattato il primo provvedimento firmato Castelli, il commissario ha firmato conferimento degli incarichi ai dirigenti già esistenti. Nella pianta organica quasi tutto resta invariato tranne che per l’architetto Fabio Lacinio del settore Rifiuti sostituito da Gaetano Padula, dirigente del settore Sport.
Nel frattempo arriva dalla Prefettura di Brindisi la nomina dei due sub commissari che affiancheranno Castelli durante questi mesi. Nominati: Maria Antonietta Olivieri, vice prefetto e dirigente dell’Area I della Prefettura di Brindisi, e l’avvocato Guido De Magistris, segretario comunale a riposo.
BrindisiOggi
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