BRINDISI- La sua carriera è andata da Brindisi a Rimini passando una prima volta per la riviera romagnola (in entrambi i casi come assistant coach) e quindi per l’Austria, dove ha conquistato il titolo nazionale con gli Zepter Vienna lo scorso anno.
Andrea Maghelli, allenatore classe 1971 nato a Brindisi, si prepara all’avventura con una nobile decaduta del basket italiano, il Crabs Rimini, che si è affidata a lui per tentare di risalire la china della Divisione nazionale B, dove milita la storica squadra riminese.
“Dopo la vittoria in Austria – spiega –la mia idea era quella di rispondere ad una chiamata da una squadra che mi avvicinasse a casa ed alla mia famiglia. Rimini mi ha chiamato ed ho pensato che fosse la scelta giusta da fare”. Il periodo è ancora quello di approccio con la nuova squadra: “Sto cercando di capire – aggiunge – come mediare tra quello che chiedo di fare e quello che possiamo fare, anche perché per me è la prima volta che subentro in corsa”. Il primo impegno di campionato (domenica prossima) vedrà il coach brindisino che guiderà la squadra nel match casalingo contro la Sangiorgese Basket al PalaFlaminio
In conclusione, c’è anche spazio per una riflessione sulla sua squadra della città in cui è nato: “Il successo di Brindisi – conclude – non è arrivato per caso. Ha fatto bene da tanti anni, con una programmazione seria. Ho grande rispetto per quanto è stato fatto dalla società sino ad ora”.
F.Tr.
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