BRINDISI– “Avevamo un impegno, quello di rendere giustizia ad un nostro partigiano, Antonio Vincenzo Gigante, lo facciamo in occasione del 68^ anniversario della Liberazione d’Italia”. Con queste parole il sindaco di Brindisi Mimmo Consales spiega il motivo del trasferimento della lapide commemorativa al partigiano brindisino Vincenzo Gigante, dal muro della scuola media Virgilio alla piazzetta Sottile De Falco.
Il trasferimento della lapide è stato inserito nella serie di iniziative previste per il 24 e 25 aprile prossimi. Insieme a Gigante l’amministrazione comunale ha inteso valorizzare anche la figura di Umberto Chionna anche lui come Gigante impegnato nella lotta antifascista e nel movimento della Resistenza.
Il programma concordato con la Prefettura di Brindisi prevede mercoledì 24 aprile alle ore 17,30 nelle sale di Palazzo Nervegna la presentazione del catalogo della mostra “Antonio Vincenzo Gigante nelle carte dell’Archivio di Stato di Brindisi”, realizzata dall’Archivio di Stato nella primavera del 2012. Saranno presenti tra gli altri Miuccia Gigante, figlia del partigiano medaglia d’oro al valor militare, Vito Antonio Leuzzi, direttore dell’Istituto Pugliese per la Storia dell’Antifascismo e dell’Italia Contemporanea e Francesca Casamassima, direttore dell’Archivio di Stato. A seguire verrà inaugurata la mostra documentaria “Il militante e il dirigente: Umberto Chionna e Antonio Vincenzo Gigante” allestita a Palazzo Nervegna (piano terra) dall’Archivio di Stato di Brindisi con l’ANPI.
Il 25 aprile, alle ore 10.00 in piazza Santa Teresa, si svolgerà la tradizionale cerimonia provinciale alla presenza del Prefetto e delle massime autorità cittadine. Intorno alle ore 11.15 in Piazzetta Sottile De Falco è stata programmata la cerimonia di scoprimento della lapide in memoria di Antonio Vincenzo Gigante. “Mi auguro – ha concluso il primo cittadino– che i brindisini vogliano onorare con la loro presenza questo suo prestigioso concittadino”.
BrindisiOggi
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