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BRINDISI- Con la sua interpretazione ha raccontato una delle pagine più nere della storia della mafia, la storia di Lea, la donna che sfidò la ‘ndrangheda. Vanessa Scalera, talentuosa attrice latianese, questa mattina ha incontrato gli studenti della scuola media Virgilio di Brindisi, con loro ha commentato le immagini del film di Marco Tullio Giordana “Lea” andato in onda su Rai 1 lo scorso 18 novembre.
Immagini forti che ripercorrono la storia di una donna, Lea Garofalo, testimone di giustizia che ha pagato con la vita il suo coraggio di denunciare, ma anche la storia di Denise, sua figlia, che ancora oggi porta avanti il coraggio della madre e per questo vive in una località protetta, rinunciando alla sua libertà.
L’incontro, voluto ed organizzato dalla dirigente scolastica Gioconda Nani e dal professor Giuseppe Ciracì, ha visto una grande partecipazione da parte dei ragazzi, che affacciandosi alla vita, oggi si confrontano con temi come il femminicidio, il rifiuto della violenza, la lotta alla mafia, e la voglia di legalità.
L’attrice è stata letteralmente sommersa dalle domande dei ragazzi, chi per un verso, chi per un altro ha cercato di capire chiedendo alla Scalera quanto sia stato difficile interpretare questo ruolo ma anche quanto sia attuale la figura di una donna così forte come Lea. Da qui ne è nato un importante momento di crescita e per una volta la lezione di vita ha superato quella dei libri.
Foto di Gianni Di Campi
Lu.Pez.
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