BRINDISI- Alla fine i centristi trovano la quadra sulla Multiservizi. Vince il fronte Muccio con la condivisione degli altri consiglieri comunali e dei dirigenti del partito. Il nome che Udc e Noi centro presenteranno al sindaco Mimmo Consales per la guida della società partecipate è quella dell’avvocato Francesco Arigliano, sostenuto dai consiglieri comunali Toni Muccio e Lucio Licchello. Dopo una riunione tra tutti i consiglieri, la candidatura di Arigliano è stata comunicata a Massimo Ferrarese e agli altri dirigenti.
Tramonta così l’ipotesi di Francesco Zingarello, è lo stesso Ferrarese a precisare che il nome del suo fedelissimo tecnico era stato fatto solo perché i consiglieri non riuscivano a mettersi d’accordo, e il partito doveva fare un’indicazione al sindaco. Ma se è questo che vogliono, allora non c’è alcun problema, avrebbe detto il leader di Noi centro.
La segreteria provinciale dello scudo crociato infatti oggi con una nota aveva cercato di gettare acqua sul fuoco dopo le fratture emerse all’esterno. E così da una parte Rollo ed Epifani restano rispettivamente alla presidenza e al coordinamento cittadino, dall’altra il fronte Muccio ottiene la nomina.
Il nome di Francesco Arigliano sarà ora portato al sindaco Consales che dovrà procedere alla nomina della amministratore unico della Multiservizi, una brutta gatta da pelare per il nuovo amministratore che avrà a che fare con una società in perdita, con grossi debiti e che a giugno dovrà essere immessa sul mercato. All’ombra poi la vertenza dell’attuale amministratore unico Teodoro Contardi che non intende mollare l’osso, affermando di avere un contratto privatistico con la società partecipata, dopo la modifica dello statuto ai tempi del sindaco Mennitti, e che per mandarlo via bisogna seguire le normali procedure di un licenziamento.
Lucia Portolano
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