BRINDISI– Il dato è simile allo scorso anno, almeno quantitativamente. Gli incidenti stradali a Brindisi nel 2012 sono tre in più rispetto lo scorso anno, ma quei tre in più hanno provocato la morte di tre persone. La polizia municipale di Brindisi in occasione della festa di San Sebastiano, suo santo protettore, stila il bilancio di quest’anno di interventi. I sinistri stradali da gennaio a dicembre sono stati 638, di cui 4 mortali. Tutti e quattro sino verificati su strade non urbane, ma di collegamento con i diversi paesi della provincia, Tuturano, San Donaci, Mesagne. “Strade in cui la velocità non viene commisurata alla pericolosità del tratto interessato- spiega Teodoro Nigro, Comandante della polizia municipale di Brindisi– che richiedono maggiore prudenza”.
La maggior parte dei sinistri hanno coinvolto autovetture, circa il 75 per cento, seguono i motocicli, e al quinto posto della classifica ci sono i pedoni (28 in tutto quelli investiti), fortunatamente non gravi. La situazione dovrebbe migliorare con la realizzazione di nuovi rondò che a breve dovrebbero sorgere in alcuni punti della città.
E’ vero anche che alcuni tratti stradali cittadini richiedono maggiore manutenzione, in alcuni quartieri le strade sono dei colabrodo. Per non parlare dell’assenza di illuminazione in alcune zone.
Nel bilancio dei vigili non ci sono solo i sinistri stradali. Tra le prime attività, quella del controllo del rispetto del codice della strada. I brindisini al volante sono stati così indisciplinati da far incassare al Comune circa 800 mila euro per violazione della strada. Per un totale di 1.042,410 euro in tutto se si aggiungono anche le sanzioni amministrative da parte di commercianti e ambulanti. Un anno ricco in termini di multe, meno per gli utenti e gli autisti.
I dati sono stati illustrati in una conferenza stampa alla presenza del sindaco Mimmo Consales che ha ringraziato i vigili per il lavoro svolto in questi ultimi sette mesi, dal giorno in cui si è insediato come primo cittadino. Consales ha annunciato che a breve si svolgeranno le prove per il concorso per nuovi vigili, congelato da 3 anni. “Abbiamo contattato l’Università di Lecce per fornirci le aule per svolgere le prove, così da integrare l’organico, ormai carente da anni”.
La polizia municipale conta un organico di 75 persone a fronte di 130 uomini previsti. Le domande presentate per il concorso sono state circa 3000 per integrare 8 nuovi vigili. Per l’ anno corrente sono previsti già tre pensionamenti.
Intanto in occasione del santo patrone della polizia municipale, e dei 145 anni dalla nascita del corpo, che si festeggerà domani con una messa nella chiesa di San Benedetto, questa mattina a palazzo Nervegna sono stati consegnati alcuni riconoscimenti, 7 vigili hanno ottenuto il grado di maresciallo maggiore. Si tratta di Vaifro D’Errico, Gianfranco Benvenuti, Enrico Giannini, Gabriele Campo, Angelo Mangia, Alberto Altomare, Francesco Greco. Un elogio è stato fatto al Capitano Vincenzo Mione per la gestione dello sgombero del dormitorio degli immigrati, e all’agente Davide Mautarelli per la sensibilità mostrata nel caso di due barboni. Un riconoscimento particolare poi al Capitano Giuseppe Greco che è andato in pensione.
Lucia Portolano
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