VARESE – La Happy Casa Brindisi rimanda ancora la matematica salvezza ed esce sconfitta per 69-65 sul parquet della Pallacanestro Varese al termine di 40 minuti equilibratissimi e decisi solo alla fine. I padroni di casa, infatti, hanno sofferto più del previsto per aggiudicarsi la settima vittoria di fila che, di fatto, li porta ai play-off contro un Brindisi agguerrito e che ha sognato la vittoria fino al suono dell’ultima sirena. Decisivi i 21 punti di Avramovic, infallibile dalla lunetta a pochi secondi dal termine sul +2 per Varese: per la Happy Casa si salvano Mesicek e Smith, autori di 16 punti a testa infinfluenti però ai fini del risultato.
Il punteggio del primo quarto si rivela bassissimo, con la difesa biancoazzurra che argina l’attacco avversario costringendolo a otto punti contro i tredici degli ospiti: Brindisi riesce a chiudere avanti il primo tempo anche se di misura (25-27) non concretizzando le molte occasioni avute per provare un pesante break. Ci pensa Varese, allora, ad allungare al rientro in campo con Avramovic (21 punti) e Cain (17 punti): Brindisi sprofonda a -14 e limita i danni a fine terzo quarto (49-37). Nell’ultimo quarto i ragazzi di Vitucci mostrano carattere e provano a ritornare in partita ma la reazione d’orgoglio è tardiva e si schianta sul 69-65 finale che condanna gli ospiti a una sconfitta pesante ma che lascia ancora tutto nelle loro mani. Appuntamento infatti domenica al PalaPentassuglia contro Reggio Emilia: la vittoria di Pesaro a Milano rischia di rovinare la stagione brindisina che continua ad avere bisogno dei due punti decisivi per ipotecare la tanto agognata salvezza.
Antonio Solazzo
Commenta per primo